CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] candidati. Tre anni dopo, il 19 genn. 1818, il C. morì a Milano, ove fu sepolto nella chiesa di S. Maria alla Porta.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Proc. Consist., 169, ff. 35-40; Ibid., Proc. Dat. 152, ff. 352-368; Ibid., Firenze, 164 ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] attardato di una cultura macchinosa e pedantesca, che in sostanza porta nel terreno degli studi antiquari e storici la mentalità e ), pubblicate postume a cura dell'esecutore testamentario can. Carlo Testa: l'opera raccoglie, con scarsa personalità e ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] un clima politico più rasserenato dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F una piccola proprietà presso S. Caterina dei Fabbri a Porta Ticinese, arricchita, perché troppo angusta, di altri ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] il carnevale dell’anno 1684 dall’architetto più famoso di Roma, Carlo Fontana, si ricorda la presenza di Cristina di Svezia.
Dal impiegarli per il progetto definitivo, ma non riuscì a portare a compimento l’ambizioso programma.
Incaricato tra il 1696 ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] trova riprodotta (c. N I rv) la dichiarazione solenne letta da Carlo V alla Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso anno. ricorda il B., egli aveva potuto vedere di persona nel porto di Ancona gli aiuti inviati a Rodi dal pontefice. Nella ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] istruzioni, senza data, conservate manoscritte nella Bibl. ap. Vaticana (Vat. lat. 13-454, cc. 13r-14r), lo esortavano ad invitare Carlo VIII a non "dar fede alle lingue cattive". Doveva inoltre dissuadere il re dall'idea di un concilio, del quale la ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] due casi circa il primo precetto e li farà affiggere alla porta della scuola e del teatro", poi li discuterà con gli allievi ai Re", insiste con vigore, rifacendosi addirittura alla vertenza tra Carlo il Calvo e Adriano I, sul diritto dei sovrani di ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato nella furono fatte affiggere su una lapide posta sulla porta della sagrestia della chiesa grande, chiamata S. Bernardo ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] il giorno seguente il C., con un ritardo che provocò altre critiche, si recò dal pontefice. Dopo le vicende alterne che portarono all'occupazione di Piacenza, il 30 apr. 1799, da parte degli Austro-russi, e alla riconquista della città, nel giugno ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] in ogni tipo di letteratura, critico e satirico mordace; che usava portare la felpa e un grande collare e che frequentava "una mano di del Dati (non è chiaro se fosse Giulio, Giorgio o Carlo perché le fonti sono discordi a questo proposito) a lui ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...