BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] Morì l'11 giugno 1780.
"Varon, Magg, Balestree, Tanz, e Parin": così, a guisa di blasone della sua poesia, CarloPorta indica, in un sonetto occasionale, la "linea" della più illustre tradizione letteraria milanese tra il Cinque e il Settecento. E in ...
Leggi Tutto
BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] Bandiera: profilo,Genova 1912; Ricordi delle terre dolorose,Milano 1916; Voci e volti del passato (1800-1900),ibid. 1920; CarloPorta e la sua Milano,ibid. 1921; Italiane gloriose: medaglioni,ibid. 1923; Nella città dell'amore: passioni illustri a ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] presso il pubblico non giovò soltanto la potenza della sua natura, in cui parvero congiunti Rabelais (o Folengo), Joyce e CarloPorta, ma l'involontaria connivenza con gli squas- santi traumi dei tempi. Non c'è tuttavia, come intorno al 1910, un ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] , di Perpetua, del barrocciaio di Monza, l'acuto lettore lombardo sente la presenza invisibile di quell'altra lingua di CarloPorta, in cui egli, in un assurdo amore della sua musica municipale, vorrebbe istintivamente ritradurla. E non mancano dei ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] L'episodio della Prineide e il poeta milanese C.A. Pellizzoni, in Arch. stor. lombardo, XXXV (1908), pp. 217-230; Id., CarloPorta e il processo per la Prineide, ibid., XLI (1914), pp. 561-565; M. Barbi, Sulla genesi dei Lombardi alla prima crociata ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] – era stato scelto in quanto nome lombardo; ‘Porta’ in omaggio al grande poeta dialettale milanese CarloPorta, e al suo modo espressionista di raccontare il reale. Con lo pseudonimo Antonio Porta firmò nel 1960 la plaquette La palpebra rovesciata ...
Leggi Tutto
romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] l’angelo che lo conduce alla perfezione o il demonio che lo porta alla perdizione.
Il romanticismo ebbe molti tratti di ambiguità: fu attratto ballate (Berchet), opere dialettali (i poeti CarloPorta, Giuseppe Gioachino Belli) e di memorialistica ( ...
Leggi Tutto
PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] -istituzionale (condivisa, oltre che con Gadda e i Cederna, anche con gran parte della linea poetica lombarda da CarloPorta in poi), presente anche nella sua successiva attività psicoanalitica. Nel periodo bancario presero forma le sue amicizie con ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] dal Luzio. è indubbio però che godesse di una certa influenza negli ambienti di governo, se nel giugno 1819 CarloPorta potrà ritenerlo responsabile di un intervento censorio contro qn suo componimento. Né fu certo senza incoraggiamenti ufficiali che ...
Leggi Tutto
satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] se uno spirito tra il satirico e il grottesco pervade, per esempio, molte opere di Nikolaj V. Gogol´, le poesie di CarloPorta o di Gioacchino Belli, le opere di Laurence Sterne, o nel Novecento le commedie ‘sgradevoli’ di Bernard Shaw e per certi ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...