Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] Adriana dal conte Fede; R. Alcubierre, per impulso di Carlo III di Borbone, intraprese gli scavi sistematici di Ercolano (1738 di A.-C.-P. de Caylus (1752-67). Il Settecento portò soprattutto la prima storia dell’arte greco-romana con la Geschichte ...
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La varietà degli oggetti usati per vestirsi e adornarsi. Rientrano in questa denominazione non solo gli indumenti propriamente detti, ma anche gli accessori e i gioielli.
Storia
L’a., bene primario legato [...] a più piani, cappelli piatti e piumati. Con l’avvento di Carlo V, la moda spagnola dominerà fino alla fine del secolo: alterato lancia la moda di più semplici abiti camicia, ma li porta con sciarpe, fisciù e pettinature esagerate. A lungo l’uomo ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii [...] creata nel 1580 da Carlo d’Austria a Lipizza; e la razza di Persano, creata nel 1742 da Carlo III di Borbone. Ambedue 1472 da Ferdinando I d’Aragona, re di Napoli e di Sicilia. Porta sul verso il busto del sovrano con la corona radiata, sul recto un ...
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Botanica
Erba annua (Helianthus annuus; v. fig.) delle Asteracee; ha fusti robusti, semplici o ramificati, alti fino a 3 m e oltre, foglie grandi, cuoriformi, ruvide, capolini di 1-3 dm di diametro con [...] vernici.
Numismatica
Moneta d’argento del valore di 160 soldi o 8 lire mantovane, coniata a Mantova durante gli assedi del 1629-30 per ordine di Carlo I Gonzaga-Nevers e ritirata nel 1631. Fu così chiamata (o anche tallero fiore) perché, al rovescio ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] . Cristoforo Colombo, ritornando dal suo terzo viaggio d'America nel 1498, portava alla regina Isabella di Spagna il prodotto di viti selvagge da lui trovate a Cuba. Nel 1550 Carlo V prometteva un premio cospicuo a chi avesse per primo prodotto nell ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] e di una donna in una tinozza, assistiti da un inserviente che porta l'acqua (per es. in un manoscritto tardotrecentesco del Roman d'Alexandre all'interno dell'edificio a lui riservato.L'interesse di Carlo Magno per le pratiche termali e i b. è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] questo primo metodo di fissazione dell’azoto. Ne fu artefice Carlo Rossi (1877-1924) che aveva studiato a Torino al Museo si esaurì nel tempo. Non solo ancora oggi è attiva l’impresa che porta il suo nome, ma i dati storici (si veda van Rooij 2005, ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] di una grande quantità di estratti vegetali terapeuticamente attivi porta il farmacista H.E. Merck a fondare, 1989.
Il farmaco nei tempi, 4 voll., Parma-Milano, Astrea-Farmitalia Carlo Erba, 1987-92.
Farmacologia generale e molecolare, a cura di F. ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] 1000 atmosfere. È facile immaginare le conseguenze in caso di urto. Carlo Rubbia, premio Nobel per la fisica e commissario dell'ENEA ( motrici, due anteriori portanti e una quinta direttrice davanti, portarono, specie per merito di W. Hancock, a una ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] e a ridurre i tempi necessari a procurare gli alimenti, rendendo così l’uomo libero di compiere le altre attività che hanno portato allo sviluppo della società come la conosciamo oggi. I viaggi e le scoperte di nuove terre hanno diffuso in tutto il ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...