FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Vienna. Un'altra commissione prestigiosa fu il Monumento a Carlo Emanuele II per la cappella della S. Sindone a è testimoniata dalla modellazione della medaglia commemorativa della Presa di porta Tosa, in ricordo delle Cinque Giornate di Milano, su ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] scala che raccorda il dislivello tra presbiterio e soglia della porta. L'articolazione interna è data da plutei in bassorilievo con . IV, 26, 1935, 5, pp. 7-14: 7-8; E. Carli, Affreschi Benedettini del XIII secolo in Abruzzo, Le Arti 1, 1938-1939, pp ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] la pescheria, si estendeva dalla c.d. corte fino alla porta maggiore della chiesa. Dall'iscrizione si evince che il palazzo regno, convocata dall'imperatore rientrato dalla Lombardia; nel 1273 Carlo I d'Angiò fece costruire "logias magnas pulchras et ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] , parla di un figlio del C. "pittore per nome Carlo", ma è indicazione errata come ha rilevato il Botteon (1891 è più semplice di quanto non si creda perché riducibile ad assonanze che portano ad accostare i nomi dei due pittori: il C. ha in comune ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] , p. 90). Non è chiaro se il L. abbia effettivamente portato a termine quest'ultima commissione o, addirittura, se l'abbia mai percorso nuziale. Le sculture furono complessivamente otto: l'imperatore Carlo V, il re di Spagna Filippo II e sei ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] la XIV triennale (1903-05) e fu qui sorteggiato da Carlo Bossetti della Società di incoraggiamento per l'arte di Modena. architetto G. Possamai), tra il 1925 e il 1928 il L. portò a compimento i monumenti, celebrativi della Grande Guerra, per le città ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e Carlo Di Napoli (post 1759) in S. Francesco d'Assisi a lavori a Palermo per il monastero di S. Anna e Teresa, nel piano della Porta dei Greci (1779-81), dove il M. si impegnò a scolpire le statue ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] aiutanti per aver dipinto un maligno quadro intitolato Porta virtutis, esposto in occasione della festa dei pittori l'altro i cartoni per una serie di pitture celebrative delle Imprese di Carlo V per il palazzo del Pardo ma non riuscì a realizzare la ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] precedute da strade pre-romane. La necropoli arcaica di Porta a Lucca prova l'esistenza di una via che le di Belle Arti dal 1806 al 1838 nelle memorie e nelle carte di Carlo Lasinio, Pisa 1923; H. Duetschke, Die antiken Bildwerke des Campo Santo ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] a Varsavia: il lavoro però, ricorda il G., non venne portato a termine a causa delle vicende belliche in Polonia.
Durante il esercitò principalmente la chimica e la meccanica; mentre Carlo Giuseppe si distinse per la pubblicazione di una serie ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...