La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] in Ciel d'Oro (poi di S. Satiro), che costituiva nel IV sec. un oratorio absidato posto nel glorioso cemeterio di Porta Vercellina (ad Martyres). Altre due cappelle isolate erano quelle di S. Vitale e di S. Valerio.
In prossimità di S. Vittore ...
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ROSSI, Aldo
Mario Pisani
Architetto e teorico dell'architettura, nato a Milano il 3 maggio 1931. Negli anni Cinquanta ha frequentato il Politecnico e si è formato, come altri importanti architetti italiani [...] arte del costruire dei nostri tempi, che ha portato e porta un contributo, individuale e particolarissimo, ma certamente la casa in Rauchstrasse a Berlino-Tiergarten, la ricostruzione del teatro Carlo Felice a Genova (con I. Gardella, F. Reinhart e A ...
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Architetto, nato a Torino l'11 ottobre 1829, morto ivi il 9 novembre 1921. Allievo di Carlo Promis - si laureò ingegnere ed architetto civile nel 1851 - prese parte nel 1861 al primo concorso per la facciata [...] con progetto che fu dichiarato primo fra quelli presentati. Collaboratore dell'ing. Mazzucchetti, con lui progettò la stazione di Porta Nuova a Torino. Nel 1869 succedeva al Promis nella cattedra di architettura nell'università di Torino: tenne quest ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di un viaggio - come per es. nella miniatura della Prima Bibbia di Carlo il Calvo, dell'846 ca., con il Viaggio di s. Girolamo da costruzione, per iniziativa del re Pertarito (671-688), di una porta nelle mura di Pavia (Paolo Diacono, Hist. Lang., V ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1266 con la vittoria nella battaglia di Benevento di Carlo I d'Angiò su Manfredi, non comportò un entrata, posto di regola a m. 6-12 dal livello del suolo. La porta era praticabile attraverso una scala asportabile in caso di assedio o per mezzo di un ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] propria di cantieri come Reims, Strasburgo e Bamberga.
I nuovi apporti linguistici, portati nell'Italia meridionale direttamente dalle maestranze transalpine al seguito di Carlo I d'Angiò e della sua corte, aggiornano questo linguaggio, le cui fonti ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] si richiama all'Impero romano e a una connessa legittimazione cristiana. Colonne e c. sono portati da Ravenna ad Aquisgrana e a Centula/Saint-Riquier per volere di Carlo Magno, e così a Magdeburgo per volere di Ottone I. Riusi ingenti di significato ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] , su cui doveva ergersi una torre che non fu mai portata a termine. Intorno alla metà del sec. 12° vennero voltati 'Evangeliario di Lorsch, realizzato appunto presso lo scriptorium di corte di Carlo Magno (Alba Iulia, Bibl. Batthyaneum, R. II. 1; Roma ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Fortuna Virile); per quanto riguarda un possibile legame tra Roma e la corte imperiale, si ricordi la presenza di opere portate a Roma da Carlo il Calvo, probabilmente per la sua incoronazione: la Bibbia di S. Paolo (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nome Fuccio, che per l'imperatore avrebbe costruito anche la porta di Capua e, almeno in parte, castel Capuano e castel ''bella copia'' di al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per Carlo I d'Angiò (MS Vat. lat. 2398-2399). Contributo alla storia ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...