TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] un braccio potrebbe corrispondere alla cappella di S. Carlo), con quattro colonne che sostengono una cupola, 1930; id., Arte e lavori pubblici a Trieste nel XIV e XV secolo, La Porta orientale 4, 1934, pp. 1-15; Inscriptiones Italiae, X, 3-4, a ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] ad angolo verso l'interno. Su ogni lato si aprono tre porte dalle quali si affacciano teste di angeli e al centro Cristo tra S. Michele di Oleggio, S. Martino di Aurogo e S. Carlo di Prugiasco, nonché quelli di recente venuti in luce nell'abside del ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] , Giovanni Senza Terra ed Enrico III, dal 1180 al 1247, che portano i tipi e il nome di Enrico II. La leggenda poteva contenere battuto nel sec. 14° ad Aquisgrana con il nome di Carlo Magno, raffigurante il 'santo' imperatore in ginocchio nell'atto ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] a m. 20 di altezza - ebbe due entrate: la porta di città a N e la porta di campagna a S-E; quest'ultima assicurava l'indipendenza Jean de Bandol (Hennequin de Bruges), pittore di Carlo V: restano settantaquattro dei novanta pannelli originari (sei ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] di S. Giuliano, la Veia a S-E, sul luogo della porta di S. Marziale - entrambe le localizzazioni sono state confermate dalla presenza Griffolino Valeriano narra del passaggio a G. dell'imperatore Carlo Magno, che vi avrebbe lasciato le reliquie di ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] 1960) firmata da Bertuccio (v.), autore nel 1300 della porta di bronzo a N dell'ingresso centrale della basilica di -Denis, 1991, pp. 80-82). Questo vaso fu donato forse da Carlo il Calvo all'abbazia di Saint-Denis, nel cui tesoro si trovavano anche ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] viaggio per mare del sovrano) che appartenne in seguito a Carlo IV e venne usato come sigillo fino al 1416 (Praga divenissero, anche per il Medioevo, un fattore significativo la cui portata va ben al di là del campo dell'artigianato artistico. ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] di Desiderio (756-774), che Anselmo aveva osteggiato, l'abate rientrò a N. - portando con sé un prezioso nucleo di codici (Palma, 1983) - solo nel 774, ottenendo da Carlo Magno la conferma degli antichi privilegi regali che sottraevano l'abbazia al ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] Questa ipotesi appare confermata dal c.d. 'talismano di Carlo Magno' (Reims, Palais du Tau Trésor de la Cathédrale pp. 32-55.
C. Schack, Die Glaskunst, München 1976.
P. Porta, Le ampolle inedite di S. Mena conservate al Museo Civico Archeologico di ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] Adorazione dei Magi e S. Michele che uccide il drago. Sulla porta è collocata una lunetta con Cristo in trono in una mandorla che incorpora i resti della cappella della Maddalena, voluta da Carlo II d'Angiò (1285-1309), con elementi gotici e ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...