L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] la costruzione, nella zona orientale della città presso la Porta Palacense, del palatium. Nel palazzo, secondo quanto dice abate di Cluny, Maiolo.
Nel 774 P. venne conquistata da Carlo Magno e, in virtù della sua strategica posizione geografica, che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] ognuno dei quali ricalca, più o meno puntualmente, una porta di età classica. Sulla riva destra dell’Adige la documentazione legittimante e illustre del re Pipino – il figlio di Carlo Magno – come personaggio eminente attorno al quale la specificità ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] 87-88, pp. 224 s.; A. Gentile, L'animo di C.D., in La Porta orientale, XXIII (1953), 11-12, pp. 447-51; G. Rossi Sabatini, In 4, XXII (1968), pp. 65-82 passim; C.Pagnini, In morte di Carlo De Franceschi, in Atti e mem. d. Soc. istr. di archeol. ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] "mettere in luce tutto ciò che una storia avrebbe potuto portare e quel molto ancor più che non sarebbe stato in essa Milano 1929, p. 722 (ivi è inoltre ricordata un'ode di Carlo Gastone della Torre di Rezzonico, In morte di A.O. archeologo pesarese ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] parte del tesoro papale ad Avignone per essere poi donato a Carlo V che lo rimise nella S.te-Chapelle dopo averlo interpretazione che ne fu data dagli eruditi del sec. XVIII portava a riconoscere, nella scena centrale, la missione di Germanico in ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] ricordo di un disegno di Giuliano da Sangallo, e nella Porta Decumana, i cui resti sono ancora visibili incorporati nella bella formate soprattutto dalla cospicua raccolta Drovetti, acquistata dal re Carlo Felice nel 1824, e dai cospicui apporti di ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] del culto mariano (La chiesa dei SS. Quattro Coronati..., in Arte cristiana, II[1914], pp. 52-58; La decorazione... di S. Giovanni a Porta Latina, ibid., III [1915], pp. 344-347; S. Francesca..., in Ann. di N. S. del S. Cuore, XLIV[1915], pp. 77-80 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] 580 nel ducato di Spoleto. Dal 774, con l’arrivo di Carlo Magno, ritornò nel dominio della Chiesa. Dal secolo XI alla metà del in seguito le concesse il diritto di costruire un proprio porto.
La via Salaria, che univa il Tirreno all’Adriatico anche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] , in posizione simmetrica e contrapposta, l’una presso la porta settentrionale della città (ove si sovrapporranno la cattedrale romanica di antico, come vera e propria “rifondazione” da parte di Carlo Magno.
In generale, dal X secolo in poi, sembrano ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] pergameno (v. Vol. vi, fig. 57). Un attento studio porta a concludere che l'iconografia dell'èmblema dalla Villa Adriana di asàroton del Museo di Aquileia, in Anthemon, Scritti in onore di Carlo Anti, Firenze 1955, p. 93 ss. Roma, Museo Profano ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...