Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] sfondo il complesso rapporto con un gigante della letteratura novecentesca come Carlo Emilio Gadda.Ma la lingua e lo stile longhiani, va morire. Ma questo tema, pure appassionante, mi porta però lontano dallo scopo fondamentale di questo intervento ...
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Non c’è via di scampo. Per quanto sia accurata la nostra competenza linguistica nell'utilizzo di lingue diverse da quella materna, parlandole non si riesce quasi mai a eliminare la possibilità di essere [...] su Valigia Blu, ci sia «la profilazione linguistica, che porta molte persone con accenti stranieri a venire respinte alla prima percezione, in Cattaneo.org, Fondazione di ricerca Istituto Carlo Cattaneo, Bologna 2018 Immagine: Laurel and Hardy in The ...
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Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] nel brano Che sarà, scritto da Jimmy Fontana, Franco Migliacci, Carlo Pes e Italo Greco, arrivato secondo al Festival di Sanremo del presenta il conto, prima o poi, dato che porta soldi provocando nello stesso tempo perdita di identità. Soprattutto ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] e realtà vadano di pari passo. Magni Con me, ti ripeto, sfondi una porta aperta. Chi vuoi che metta in dubbio la potenza del riso? «Se mi dell’epoca: Camillo Mastrocinque, Giorgio Bianchi, Carlo Lizzani, Alberto Lattuada, Mauro Bolognini, Luciano ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] aggreganti del tutto diverse da quelle conosciute in passato. Rete a maglie stretteSe così è, allora l’era digitale porta con sé una ambiguità che gli strumenti giuridici tradizionali faticano invero a risolvere e che può essere spiegata rileggendo ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] Sam Benelli), brechtiano (< Bertolt Brecht), goldoniano (< Carlo Goldoni), ibseniano ma anche ibsenismo (< Henrik Ibsen), dipende da tanti fattori, la bravura del musicista, che porta a un’emulazione della sua opera, la provenienza geografica ...
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I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] deriva da Pinocchio, dal nome del burattino protagonista del romanzo di Carlo Collodi, ed è usato per indicare i ‘pantaloni, da uomo di Linus ossia della ‘tristezza patologica che può portare alla fobia sociale’. La sindrome è legata al personaggio ...
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Un modo di dire fortunato«Il problema non è la coda di paglia ma la segatura nel cervello», «Chi ha la coda di paglia spesso ha una lingua che taglia», «Mi piacciono le persone che hanno la coda di paglia [...] trasposizione simbolica della degradazione al grado bestiale di colui che porta la coda. La paglia indica invece scarso valore ( a paura lu tagghia (Calabria)Lo studioso di proverbi Carlo Lapucci, nel registrare nel Dizionario dei proverbi italiani il ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
Poeta (Milano 1776 - ivi 1821). Anticlassicista, P. rappresenta, insieme con G. G. Belli, un momento essenziale, e artisticamente dei più alti, del primo Romanticismo italiano. Egli ha saputo descrivere alcuni aspetti della vita contemporanea...
CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, che fu tra gli animatori della rivoluzione...