NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] , pagata nel settembre 1618; l’Imperatore Eraclio che porta la croce per il duomo di Urbino terminata nell’ Le collezioni di pittura e i grandi progetti decorativi, in Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, a cura di G. Romano, Torino, 1995, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] , raggiunge Basilea e di qui, munito d'un passaporto svedese, si porta a Magonza, imbarcandosi alla volta di Rotterdam, ove arriva il 27 dicembre sia opposto; anzi, dalle informazioni del nunzio Carlo Carafa, pare vada annoverato tra i fautori della ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] asili infantili, che favorì in effetti la fondazione di uno dei primi asili piemontesi, avviato da lui stesso, ma portato a termine da Carlo Bon Compagni dopo che il C., nel 1838, si trasferì a Casale.
Il trasferimento a Casale, dove era vescovo ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] del chiostro grande, con le statue del loggiato e le porte angolari; in seguito, vi inserì i busti di esponenti (1650-53?); il F. diede inoltre una consulenza per la fontana di Carlo II a Monteoliveto (1675), disegnata da D. Cafaro, realizzata da F. ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] ’arengo e alle altre case possedute dalla parentela nel sestiere di Porta Romana, in quella che era ormai nota come la «contrata Gonzaga e il papa, ma da ultimo anche il vicario generale di Carlo IV per l’Italia, Marquardo di Randeck, che li citò per ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] di mia madre. Io sono entrato per quella porta, che era una porta naturale, ma anche già selettiva. Altre figure di in via dei Pepi 5, conobbe nel 1933 Piero Bargellini e Carlo Betocchi, con il quale ebbe un intenso sodalizio umano. Collaborò ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] e Le Troiane piangono la morte di Ettore che sormontano le porte di ingresso del cabinet (Faenza negli anni di T. M - C. Zappia, Cinisello Balsamo 2006, p. 100 n. 1; E. Parlato, Carl Friedrich von Rumohr e T. M. in una lettera del 1820 …, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] . 163-175; P. Davies - D. Hemsoll, La Spinosa e le corti di Carlo Bologna a Marengo e Pietole, in Giulio Romano (catal.), Milano 1989, pp. 522 pp. 161-188; F. Toso, Porta San Martino a Legnago e Porta Nuova a Verona. Nuovi documenti sul Sanmicheli ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] con aggetti diversificati, due porte dalle mostre marmoree sormontate da busti di Carlo Magno e di Antonio Gennaro, Napoli 1977, p. 93; C. Valone, Paul IV, Guglielmo della Porta and the rebuilding of S. Silvestro al Quirinale, in Master drawings, XV ( ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Esposizione). A quel tempo il C. aveva trovato nel libretto di Carlo d'Ormeville Elda (tratto dalla ballata Lore Lay di C. 1893. È sepolto a Lucca nel cimitero di S. Anna, fuori di porta S. Donato.
Dei vari busti commemorativi, il più bello è certo ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...