Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] (le estreme Quattro novelle narrate da un maestro di scuola di Cesare Balbo sono del 1829), scrittori come Tommaso Grossi, CarloPorta e Giovanni Prati usano l’ottava rima e l’endecasillabo sciolto, in lingua o in dialetto, per trame patetiche e ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] .
La ‘linea lombarda’ privilegia invece una tematica di realismo e impegno civile, fra Carlo Maria Maggi, Carl’Antonio Tanzi e Domenico Balestrieri, fino a CarloPorta, che apre il dialetto a contenuti e piani di lingua finora misconosciuti e finisce ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] stata parziale fino alla pubblicazione dei sei volumi a cura di Luigi Morandi (1886-89) – nonché i versi milanesi di CarloPorta nell’edizione Robecchi (1887), che giudicò superiori a quelli del poeta romanesco.
È del 1890 la prosa Caffè Greco, che ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] lingua
hin ona tavolozza de color,
che ponn fà el quader brutt, e el ponn fà bell
segond la maestria del pittor
(CarloPorta 1975: sonetto VI, vv. 2-4).
Belli, Giuseppe Gioachino (1961), Le lettere, a cura di G. Spagnoletti, Milano, C. del Duca, 2 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di modesta famiglia e con una educazione inizialmente costretta entro convenzioni [...] di quella poesia dialettale di linea lombarda, connotata da una forte spinta di realismo e di critica sociale, che CarloPorta (nel celebre sonetto Varon, Magg, Balestrer,Tanz e Parin) indicherà come diretto antecedente della propria opera poetica ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] per es., zener «cenere», azet «aceto» rispetto a scendra, asé, riportati dallo stesso poeta per la parlata popolare. E ancora: CarloPorta (1775-1821), che ci dà l’esempio più alto del milanese della prima metà dell’Ottocento; Delio Tessa (1886-1939 ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] di origine sintattica: si confrontino le coppie di frasi
(14) a. Carloporta borse ~ Carloporta grandi borse
b. Carlo è un portaborse ~ Carlo è un * porta-grandi-borse
Anche costruzioni di evidente origine sintattica possono avere forte coesione ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] 1959, III, pp. 11-62.
FontieBibl.: E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane..., III, Venezia 1830, p. 116; Le lettere di CarloPorta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano 1967, pp. 257 s.; B. Gamba, Serie degli scritti impressi ...
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Paolo Mauri
Maschera d'autore
La misteriosa Elena Ferrante, finalista al premio Strega 2015, è solo il caso più recente di una tendenza plurisecolare: molti scrittori, da Mark Twain a Fernando Pessoa, [...] i Sessanta del secolo scorso - Leo Paolazzi, funzionario editoriale della Bompiani, era diventato il poeta Antonio Porta (omaggio probabile a CarloPorta) ed era come se esistessero due persone molto diverse tra loro.
In questo modo siamo arrivati al ...
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PRINA, Giuseppe
Stefano Levati
PRINA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 20 luglio 1766, secondogenito del notaio Giovanni e di Giustina Portigliotti, figlia di un architetto idraulico e civile.
La famiglia [...] decenne al Regio collegio, già gesuitico, di S. Ignazio di Monza (1777-83), dove si sarebbero formati, fra gli altri, CarloPorta e Gaudenzio de Pagave. In seguito, Giuseppe proseguì gli studi di diritto presso l’Università di Pavia, dove poté godere ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...