Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] fontana in via della Motta, adorna dello stemma del podestà Loredan.
La porta Dogliona, sorta nel sec. XII, fu rifatta nel 1553: ha nella ) con donativi del dott. Giampiccoli e del conte Carlo Miari, sotto la guida del prof. Francesco Pellegrini ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] 19.000 per le merci imbarcate. La cifra massima è stata dal porto di Barletta registrata nel 1914. con 190.000 tonn. (150.000 protessero la città e la dotarono di parecchi importanti privilegi (Carlo d'Angiò, il 4 luglio 1294, univa al territorio di ...
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È l'arte di cavalcare, mediante la quale il cavaliere si mantiene correttamente in sella e guida a suo piacimento i movimenti del cavallo.
Storia. - Gli eroi di Omero cavalcano solo in casi eccezionali; [...] in un salto libero del cavallo che descrive un arco in alto e in avanti. Dapprima il cavallo rialzando le anteriori porta il suo peso sulle posteriori, che poscia scattando lanciano la massa in aria col posteriore più basso dell'anteriore, in modo ...
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Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] metà del sec. VII, sia per l'accumularsi di codici portati dai monaci irlandesi, sia per il nascere di una scuola scrittoria XVI non abbiamo notizie compiute: sappiamo solo che già sotto Carlo Emanuele I un gruppo di essi era pervenuto a Torino. Si ...
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VISCONTI
Luigi Simeoni
. La grande fortuna raggiunta inaspettatamente alla fine del sec. XIII dalla famiglia V., fino allora modesta, fece presto sorgere delle leggende sulla sua origine, create dall'adulazione [...] il popolo milanese, stanco della lunga lotta, gli apre le porte e lo riconosce signore, egli cerca di fissare nella sua di Lodrisio, Gaspero, discese Gaspero Visconti, successore di S. Carlo nell'arcivescovato di Milano (1585-95). Da Uberto fratello ...
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RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] un campo fortificato, detto Regina Castra, le cui mura e porte furono compiute nel 179 dal legato M. Elvio Clemente Dextriano, imperiale, Ratisbona divenne nel 1803 sede del principe primate Carlo di Dalberg, già arcivescovo di Magonza, nel 1810 ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] commerci, togliendo ai magnati e presidiando torri, porte, ponti, rocche, porti, fortezze, provvedendo all'annona. Fra i Si recò perciò a Praga (luglio 1350) dove ottenne tre udienze da Carlo IV, al quale espose i suoi disegni. Ma, poiché egli era ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] si ripercuote in modo particolare sul comportamento in campi magnetici intensi, che, per questi materiali, è del ii tipo, cioè porta alla penetrazione del campo magnetico sotto forma di linee di flusso quantizzato (flussoni) di valore pari a ϕ0=h/2e ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] della Pace e gli archi di trionfo elevati per la venuta di Carlo V in Roma nel 1536, il cosiddetto pozzo di S. Patrizio se dopo di lui Michelangelo e il vignola e il Della Porta vi abbiano eseguito notevoli aggiunte. Nella pianta chiara e organica ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] monumento all'ammiraglio Angelo Emo da collocarsi nella sala delle quattro porte in Palazzo ducale, a scolpire in marmo un gruppo di orante (Roma, S. Pietro) e al monumento equestre di Carlo III di Borbone, per ricordare solo le principali fra le ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...