CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] nazionale; tra la cappella e la torre venne collocata la porta d'Oro, con mosaici realizzati da artisti veneziani su cartoni pellegrini di Boemia (1368), un castello e un villaggio a Monte Carlo, presso Lucca (1333), il ponte e il castello sull'Oder ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] Pavia nel 1826, cominciò a collaborare con Carlo Cairoli, Bartolomeo Panizza e Antonio Scarpa, lavorando legati, premi, P.; Museo per la storia dell’Università, Fondo Porta.
C. Zuradelli, Elogio commemorativo del defunto professore commendatore L. P. ...
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PORTA, Giovanni Giacomo
Daniele Sanguineti
– Nacque a Pelio Superiore, in Val d’Intelvi nei pressi di Como, da Antonio, nel 1595, come si deduce da un atto notarile del 3 dicembre 1660 in cui dichiarava [...] posare la pavimentazione della cattedrale di San Lorenzo (Alfonso, 1985, p. 79). Alla morte di Carlo Sala, nipote di Tomaso Orsolino, Porta fu nominato, insieme allo stesso Orsolino, suo fidecommissario (p. 164). Nel 1659 realizzò il perduto altare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Troya e Luigi Tosti
Maria Fubini Leuzzi
Da ricordare per il ruolo che sostenne durante il Risorgimento a Napoli, non tanto per l’attività politica, quanto per il suo impegno di fare storia, è [...] Carlo Troya (Napoli 1784-ivi 1858), appartenente all’ordine ecclesiastico. Le simpatie mostrate per il costituzionalismo la moderazione politica e il prestigio di uomo di cultura lo portarono per brevissimo tempo (3 aprile-15 maggio 1848) a presiedere ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] alle Quattro Fontane, o nel Collegio dei Filippini del Borromini e S. Marcello al Corso di Carlo Fontana; o affonderà le porte nell'ombra delle nicchie.
Il settecento seguirà, come nell'organismo architettonico, anche negli elementi minori il barocco ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico IV non poteva non essere consenziente (1971), pp. 195-214; M. Masoero, Un architetto viaggiatore al servizio di Carlo Emanuele I, in Studi piemontesi, II(1973), 2, p. 97; Tesori d' ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] partigiane in un unico corpo», tuttavia la sua azione porta la Resistenza alla pace dotata di «un comando rappresentativo Italia 1848-1967, Firenze, 1967, 334 n.). Per Carlo Lavagna i CLN «costituitisi dopo l’8 settembre acquistarono ...
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Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] costituisce dunque un elemento di novità, nei confronti di tutte le fattispecie considerate dalla l. n. 183/2010.
Tale rilievo porta il Supremo Collegio a concludere sia che il differimento previsto dal citato co. 1-bis riguarda non solo il termine ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] Non si vuole qui in alcun modo discutere le ragioni che portarono alla scissione e al tracollo elettorale del Partito d’Azione. Ma la «nota dominante» della «nostra Costituzione», Arturo Carlo Jemolo la indicava nel «pensiero cristiano-sociale» ( ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] pace definitiva tra Alfonso e Giacomo d'Aragona da un lato, e Carlo, la Santa Sede e la Francia dall'altro. Ma neanche questa . Fontana, che è visibile oggi sulla facciata interna sopra la porta maggiore del duomo di Napoli. L'eredità lasciata da C. ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...