DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] dello Stato sabaudo.
Quest'opera, voluta da Carlo Emanuele III, era volta ad eliminare le contestazioni in Piemonte, Torino 1963, p. 33; B. Signorelli, Acque, strade e ponti in Sabaudia dall'ancien règime all'Unità. Schede per una storia da fare, ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] - riuscì a prevenire le fasi del piano, proclamando il 3 agosto lo "stato d'emergenza" e il 4 mattina facendo saltare i ponti sull'Amo. La lotta divenne così più aspra e più lunga del previsto: cominciò il 4 con l'arrivo delle forze partigiane sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica dell'Alto Medioevo
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La concezione della musica [...] Bibbia.
Solo dietro l’impulso della riforma promossa da Carlo Magno nel IX secolo si registra una crescita dei cembali e tube, è indubbiamente uno stimolo irresistibile per gettare dei ponti fra terra e cielo. L’immaginario musicale, che dalla Bibbia ...
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DONEGANI, CarloCarlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] nel Tirolo tedesco. Da segnalare inoltre i progetti per i ponti sull'Aar nel Cantone svizzero di Berna e sul Mella Brescia 1964, pp. 890 s.; R. Boschi, Gli architetti Carlo e Rodolfo Vantini e la costruzione della nuova parrocchiale di Castenedolo, ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] sala Romaniello e successivamente fu violino di spalla al S. Carlo, per la stagione teatrale 1895. Nel novembre dello stesso anno (teatro alla Scala di Milano), diretto da R. Delli Ponti, per alcune tournées in Svezia, Norvegia e Danimarca. Nella ...
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BORGHI, Luigi
Mauro Gobbini
Nato a Gallarate il 27 giugno 1812 da Carlo e da Maria Rosa Alberti, ereditò dal padre e dagli zii paterni Pasquale e Francesco una fiorente industria tessile.
Fondatore [...] Pasquale Borghi, pioniere dell'industria tessile, cfr. R. Tremelloni, L'industria tessile italiana..., Torino 1937, p. 34; C. Bozzi, Ponti,Borghi,e Cantoni pionieri dell'industria nazion., in Rass. gallaratese di storia e d'arte, n.s., X (1951), pp ...
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NORMANNI, Stefano
Marco Vendittelli
– Esponente di uno dei più potenti casati baronali romani dei secoli XII-XIV, figlio secondogenito di Alberto, nacque quasi certamente a Roma, probabilmente nel terzo [...] ma a causa delle ferite riportate morì dopo pochi giorni.
Due lettere inviate da Carlo d’Angiò al suo vicario in Roma l’11 e il 16 aprile 1271 e nelle zone circostanti, subito al di là di tutti i ponti in questione» (Carocci, 1993, pp. 145 s.). In ...
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MINELLI, Carlo.
Ana Maria Millán Gasca
– Nacque a Rovigo, l’11 ag. 1898, da Tullio e da Elisa Piva.
Nell’ottobre 1916 si iscrisse alla facoltà fisico-matematica dell’Università di Roma, ma negli anni [...] e presso la R. Scuola degli ingegneri (cattedra di teoria dei ponti, tenuta da A. Giannelli). Fu inoltre assistente alla cattedra di , Professori ordinari, Terzo versamento, b. 316, f. Minelli, Carlo; necr., in Corriere della sera, 10 giugno 1954; F. ...
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DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] Il D. poté assicurarsi la ritirata solo tagliando i ponti sopra i canali delle saline di Muggia, e sacrificando recondite. Parigi 1677, III, p. 383; G. Rua, Poeti della corte di Carlo Emanuele I di Savoia, Torino 1899, p. 208; A. Medin, La storia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: San Vincenzo al Volturno
Richard Hodges
San vincenzo al volturno
Monastero benedettino situato presso [...] , S.V.a.V. accettò l’offerta di protezione di Carlo Magno e nel 787 ottenne l’esenzione dai tributi e privilegi occupata da edifici, chiese e un grande cimitero laico. Tre ponti collegavano questo nucleo a un vicus sul lato orientale del fiume, ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...