UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] maggiori industriali della città come Ernesto Breda, Ettore Conti, Silvio Crespi, Carlo Esterle, Giorgio Falck, Ercole Marelli, Giacinto Motta, Giovanni Battista Pirelli, Ettore Ponti, Alberto Riva. Insieme a tecnici di valore come Giuseppe Colombo ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] popolosa e fatiscente area compresa tra le chiese di S. Carlo al Corso, S. Girolamo e S. Rocco. Il (palazzo Valdambrini); L'Università di Roma, Roma 1927, p. 46; E. Ponti, Come sorse e come scompare il quartiere attorno al mausoleo di Augusto, in ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] occhio (agosto 1411). Riuscì poi a sottrarre Sassoferrato a Carlo Malatesta (1412), provocando però, grazie alla sua iniziativa, una scorta di 150 cavalli.
Nel giugno 1413 si unì a Ponte Pattoli, presso Perugia, con i contingenti di Montone il quale, ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] ott. 1539, a Bologna, era stato nominato dall’imperatore Carlo V cavaliere e conte palatino con la facoltà di nominare ’impegno pubblico del M. si diradò: sotto Giulio III fu revisore dei Ponti (14 nov. 1550 e 5 ott. 1551) e commissario dei Grani ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] interventi che risalgono a Domenico e a Carlo Fontana, come il sollevamento dell’obelisco Vaticano manualibus. Il contributo di N. Z. (1664-1750) all’arte di formar macchine e ponti tra XVII e XIX secolo, ibid., pp. 163-166; A. Marino, Sapere e saper ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] Settignano, partecipando ai concorsi per la ricostruzione dei ponti fiorentini e soprattutto a quello per la ricostruzione del una sezione del padiglione italiano all’Expo di Montréal, con Carlo Scarpa, autore del giardino, e Bruno Munari.
Poco dopo ...
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VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] attivo nella mobilitazione delle milizie, nella costruzione di ponti di barche, nel contrasto all’esercito spagnolo anche grazie gonzaghesco e quello sabaudo (ibid., mz. 30, al duca Carlo Emanuele II, Mantova, 10 febbraio 1652). L’abilità di Villa ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] porte e delle strutture d'accesso, fra cui i ponti levatoi, nella buona manutenzione dei fossati e degli spazi Bibl.: Lettere di G. da Padova. Per le nozze nobilissime del conte Carlo d'Ayala Codoy con la contessina Paolina Giusti, a cura di G. ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] non volere stare ferma" (Uzielli, 1890, pp. 26 s.). Le pressioni su Ludovico da parte di Beatrice per indurlo a tagliare i ponti con i suoi passati amori portarono il Moro a promettere che si sarebbe liberato al più presto della Gallerani. ll Trotti ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] delle relazioni culturali e personali si era allargato al giovane architetto Carlo Scarpa e ai fratelli di questo, Ida e Luigi, con dove la L. disegnò stoffe stampate commissionate da G. Ponti. Tornata a Roma dopo la Liberazione, iniziò una intensa ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...