LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] coscienza dei valori dell'architettura italiana: sincera edilizia significa, per Ponti, vera architettura" (G. Ciucci, Lo stile di A. G. Michelucci, A. L., M. Ridolfi, I. Gardella, G. De Carlo, C. Aymonino, A. Rossi, Roma 2000, passim; L. Rivalta, A. ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] della guerra.
Rientrato a Roma, vide le opere metafisiche di Carlo Carrà e Giorgio De Chirico sulla rivista Valori plastici e ne a Cattolica (1935) e per l’atrio del palazzo Liviano di Gio Ponti a Padova (1938).
Nel 1942-43, mentre lo Stato non era ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] a cura di D. Gioseffi - S. Molesi - M. Pozzetto, Pordenone 1982, pp. 32 s.; F. Gover, D. S. pittore di Rivolto, in Il Ponte Codroipo, XIII (1986), 1, p. 13; F. Venuto, S., D., in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, II, Milano ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] nel palazzo sito in via Nerudova, basandosi su un progetto che Carlo Fontana aveva prodotto, nella sua versione definitiva, alla fine di costruzione di diverse categorie di opere, come ponti, palazzi, piazzeforti e perfino macchine e attrezzature ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] avesse ottenuto la pacifica occupazione della città e dei ponti sull'Adige.
Privo di ordini precisi, senza alternative condanna senza appello del F. pesa come un macigno il giudizio di Carlo Botta: "Uomo amatore della sua patria, e di sana mente, ma ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] che gli insediamenti insistevano su punti di difesa di guadi, ponti e strade. Tra le necropoli vanno menzionate quelle, con importante premessa anche per l'arte carolingia. Con Carlo Magno, l'organizzazione territoriale venne affidata soprattutto al ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] chiesa di S. Paolo apostolo a Tor Tre Ponti.
Nel 1795, eseguì dei disegni con relazione per 342 n. 499; S. Carbonara Pompei, Al crepuscolo del barocco. L’attività romana dell’architetto Carlo Murena (1713-1764), Roma 2008, pp. 22, 38 s. n. 90, 115, ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] merito di S. Luca. Subentrato nel 1786 al defunto Carlo Marchionni quale primo ingegnere della Congregazione delle Acque (Paoluzzi, ingegnere capo di prima classe «per i lavori di ponti ed argini, navigazione, disseccamenti, porti marittimi» dei ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] Mauro e dava una rendita annua di 2.000 fiorini. Nel 1294 Carlo II d'Angiò avrebbe investito il C. - insieme con due suoi Il 7 maggio, con il fratello Sciarra, scortò Enrico attraverso ponte Milvio, e da allora egli fu ai servizi dell'imperatore ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] S. Antonio per i cappuccini di Peschiera, la Resurrezione di Cristo a Ponti sul Mincio, opere perdute).
Nel 1636 il G. è attestato a pittore è la pala con Madonna con Bambino e i ss. Carlo e Antonio Abate, oggi in S. Lorenzo a Bagolino, in provincia ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...