DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] la promozione ad ingegnere di prima classe e nel 1824 gli fu affidata, pare con esito non del tutto soddisfacente, la costruzione del ponte sul fiume Crati. Poco dopo questa data, si stabilì a Catanzaro, dove fra il 1832 e il 1834, in qualità di ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] suo rientro a Roma nel 1917, grazie ai contatti con i conterranei Carlo Ludovico e Anton Giulio Bragaglia, il quale ultimo nel 1919 gli affidò diverse forme e dimensioni, vennero attrezzati con ponti-luce reticolari appesi alla soffittatura, per un ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] Anton Maria Salvini (1653-1729), Marcantonio Mozzi, Carlo Taglini, Giovan Battista Foggini (1652-1725), Antonio 1980; F.P. Di Teodoro et alii, Un’ipotesi sui rapporti dimensionali del Ponte a Santa Trinita, Firenze 1981; L. Barbi - F.P. Di Teodoro, ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] L. Canzi, il banchiere P. Brambilla, lo spedizioniere internazionale F. Gondrand, gli industriali C. Erba, G. B. Pirelli, A. Ponti e A. Canestri direttore del lanificio Rossi, ecc. La spedizione, guidata da Gustavo Bianchi e P. Matteucci, partì alla ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] nel 1495, tra i ventidue "ouvriers et gens de métiers" che Carlo VIII portò ad Amboise da Napoli: le ricevute del 1495 non elencano di Tournai, di Ardres e di Chambord; inoltre modelli di ponti e mulini di vario tipo.
Il B. dunque eseguiva modelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “tirannia della distanza”, la difficoltà [...] snodano lungo sentieri tortuosi, quasi sempre prive di ponti e di altre infrastrutture, oppure da piste strettissime, egemonici asburgici. In termini spazio-temporali, gli imperi di Carlo V e di Filippo II hanno dimensioni pluriennali, nel senso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine informale viene utilizzato per la prima volta nel 1951 da Michel Tapié [...] dell’arte contemporanea europea che ha cercato di tagliare i ponti con il passato, anche se con uno spirito assai differente Vacchi, per quanto riguarda il percorso “materico”; Carla Accardi, Giuseppe Capogrossi, Gastone Novelli, Achille Perilli, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “rivoluzione commerciale” crea, tra l’Oriente e l’Occidente, un unico vasto mercato, [...] all’inizio del XIII secolo, hanno dimensioni maggiori con due o tre ponti, dotati di un castello di poppa e uno di prua e una una maggiore capacità di carico a fronte di una minore velocità (Carlo M. Cipolla, Guns, Sails and Empires, 1966).
Anche la ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] l'architetto M. P. Matteotti e l'ingegner E. Saliva (G. Ponti, in Domus, luglio 1957, pp. 1-3), il condominio Milano in Venti (catal.), II, Bologna 1980, pp. 523-527; C. De Carli, L. B. architetto artista, in Città-società (Milano), aprile-giugno ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] ricorda, pur con una qualche tenerezza femminile, il gusto di Gio Ponti.
Nei primi anni Trenta la M. si accostò all’acquaforte, tecnica nella quale eccelse: si formò a Roma, con Carlo Alberto Petrucci, alternando a lunghi soggiorni romani la vita a ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...