Figlio (n. 1524 - m. 1586) di Pier Luigi, alla scomparsa del padre (1547) si trovò ben presto spogliato del ducato, in quanto all'occupazione di Piacenza da parte di don Ferrante Gonzaga, governatore di [...] del re di Francia Enrico II, contro l'alleanza di Carlo V e del pontefice. Conclusasi la guerra col riconoscimento del possesso due precedenti avversarî, e poté riottenere finalmente anche Piacenza (1556) da Filippo II, giovandosi delle benemerenze ...
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Uomo politico (Piacenza 1697 - Castelnuovo de' Terzi, Piacenza, 1780); seguì in Spagna Elisabetta Farnese (1714), poi Carlo di Borbone in Italia fino alla riconquista di Napoli (1731-34). Inviato straordinario [...] napoletano a Firenze (1737), a Genova (nov. 1737 - genn. 1739) e di nuovo a Firenze, fu poi ministro plenipotenziario a L'Aia (1741-46). Richiamato a Napoli, fu messo a capo del governo e tenne anche varî ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] fu profondamente alterata. Calato l’esercito di Carlo V, responsabile dell’atroce Sacco di Roma . alla nota 39, I, p. 76.
43 Lettera di Anton Francesco Doni in Piacenza a Michelangelo [in Roma], 12 gennaio 1543, in Il carteggio di Michelangelo, cit. ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] 'ordine (1556), che diffuse e promosse anche come superiore, a Milano (1570 e 1578-81; amicizia con s. Carlo Borromeo), Piacenza (1571-78 e 1581), Napoli (dal 1582), scrisse moltissime lettere di direzione spirituale, discorsi; beatificato nel 1624 ...
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Nobile famiglia milanese, i cui primi ricordi risalgono forse al sec. 11º, e la cui nobiltà fu riconosciuta nella revisione operata dall'arcivescovo Ottone Visconti nel 1277. Quattro suoi membri, Ambrogio, [...] di Como (1508) e cardinale (1517), infine, vescovo di Piacenza (1522). Del ramo dei conti di Melzo principi dell'Impero si trivulziane, alle quali dette preziosa collaborazione il fratello abate Carlo (n. 1715 - m. 1789), che raccolse dipinti ...
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Generale francese (Parigi 1682 - ivi 1762). Allo scoppio della guerra di successione polacca fu al comando di una divisione in Italia, dove riportò diversi successi; in seguito sedò la ribellione in Corsica [...] di nuovo in italia (1745), dove subì una pesante sconfitta a Piacenza.
Vita e attività
Nipote di J.-B. Colbert e figlio di francese d'Italia, colse decisivi successi sulle truppe di Carlo Emanuele III occupando Tortona e Alessandria, e riportò il ...
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Randoni, Carlo. – Architetto italiano (Torino 1755 – ivi 1831). Nominato architetto civile di Sua Maestà presso la Regia Università di Torino nel 1785, due anni dopo divenne assistente dell'architetto [...] urbanistico per la città di Torino, rivestendo inoltre importanti cariche istituzionali quali quelle di Ispettore dei demani imperiali a Piacenza (1809) e membro onorario dell’Accademia di Parma (1811), dove dal 1814 fu per un breve periodo docente ...
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Famiglia di liutai, attivi dal sec. 18º, in cui la loro arte raggiunse il vertice, al sec. 20º. Lorenzo (Piacenza 1690 circa - Milano 1748), che si dichiarava allievo di A. Stradivari, lavorò inizialmente [...] Ebbe come aiuto nella sua bottega il figlio Gaetano (Piacenza 1745 circa - Torino 1831), mentre il figlio maggiore e Milano. La famiglia ha dato poi altri artefici di valore (Carlo fratello di Gaetano e Giuseppe e i suoi figlio e nipote Gaetano ...
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Nobile famiglia biellese; al ramo dei marchesi di Romagnano appartennero varî prelati: 1. Bonifacio (n. 1476 - m. Roma 1543): titolare di varie abbazie tra cui l'abbazia di Fruttuaria, fu poi vescovo di [...] di Ivrea, nunzio in Francia (1537 e 1540), legato a Piacenza e Avignone, cardinale (1549). 4. Pierfrancesco, fratello del precedente Roma 1585), figlio di Maddalena Borromeo, zia di s. Carlo, e nipote del precedente, fu vescovo di Vercelli, nunzio ...
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Figlio (m. Gisalecchio, Pontremoli, 1269) di un Pelavicino (m. 1217) nipote di Oberto I, di una famiglia che aveva feudi nel Piacentino, Parmigiano e Cremonese; fu un capo del partito ghibellino in Lombardia [...] e signore di Milano, nello stesso tempo in cui era signore di Brescia, Pavia, Piacenza e Alessandria. La riscossa guelfa (1264-65), che seguì alla venuta di Carlo d'Angiò, dopo averlo ridotto al solo Borgo San Donnino, lo cacciò definitivamente da ...
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scalabriniano
s. m. – Denominazione degli appartenenti a una congregazione missionaria (Missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati) fondata negli ultimi decennî dell’Ottocento dai padri D. Montese e G. Molinari a Piacenza, sotto gli...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...