PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] . Nel 1854 fu mandato al Collegio romano, dove insegnavano Carlo Passaglia (uscito dalla Compagnia di Gesù nel 1859), Clemente da alcuni politici (tra gli altri il senatore Gioacchino Pepoli), ma vanificato dai liberali, ostili al vescovo che nel ...
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RICCHI, Agostino
Elisa Andretta
RICCHI, Agostino. – Nacque a Lucca il 31 maggio 1512 dal medico Leonardo e da Margherita, figlia dell’umanista Giovanni Carminati.
Dopo aver intrapreso gli studi umanistici [...] nel 1530, non ancora diciottenne, scrisse la commedia I tre tiranni, che venne rappresentata a palazzo Pepoli nel corso delle cerimonie per l’incoronazione di Carlo V. In quell’occasione venne onorato del titolo di cavaliere. Dopo la morte del padre ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] .. de Visée. Venuto in contatto con la corte dell'esiliato re inglese Carlo II, lo seguì in Olanda e poi al suo ritorno in Inghilterra nel sei di esse (fra cui la Sarabanda detta Li Pepoli, costruita utilizzando le lettere del nome del dedicatario del ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] Nicolò (mediocre rimatore anche lui e famigliare di Carlo IV), agli studi umanistici; e dalla sua produzione , in seguito, a Bologna (1358), e vi rimase anche dopo che ai Pepoli si sostituì la signoria di Giovanni d'Oleggio (1359). Non si hanno di ...
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Scultore (Palermo 1656 - ivi 1732). Formatosi a Palermo nella tradizione artigiana dello stucco, seppe raffinarne la tecnica, portandola a mezzo espressivo di autentico e altissimo valore. Richiami alla [...] l'Oratorio della Carità in S. Bartolomeo degli Incurabili (1679) e il monumento equestre a Carlo II a Messina (rimane un bozzetto in bronzo, 1680-81, nel museo Pepoli di Trapani) e gli altari per il transetto della chiesa del Carmine (1684): nelle ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] su Ravenna e Cervia; gli Estensi (1317) su Ferrara; i Pepoli, poi i Visconti, su Bologna; in Perugia, Todi, Assisi bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l’incoronazione a ...
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Architetto e quadraturista (Bologna 1735 - ivi 1817). Allievo del padre Bernardo (1696-1769), valente paesaggista, e di Giovanni Carlo Sinicio Bibiena (1717-1760), eseguì apparati effimeri e decorazioni [...] a Bologna (sacrestia della chiesa del Corpus Domini, 1766; cappella Pepoli in S. Petronio, 1783; varî palazzi) e a Forlì (palazzo Reggiani, 1775; cupola di S. Filippo, 1780). ...
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RODOLICO, Niccolò
Storico, nato a Trapani, il 14 marzo 1873. Insegna storia moderna nell'università di Firenze.
I suoi primi studî furono rivolti al basso Medioevo, specie alla formazione delle signorie [...] (Dal comune alla signoria; saggio sul governo di Taddeo Pepoli in Bologna, Bologna 1898), alle vicende del popolo minuto in Firenze sociali; e la sua opera - massime nell'ultima fase (Carlo Alberto principe di Carignano, ivi 1931) - si distingue per ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] col r. decr. 29 luglio 1927, n. 1443. Non è il caso di enumerare la lunga serie di progetti di riforma (da quello Pepoli del 1862 a quello Micheli del 1920 e a quello Corbino del 1924) che precedettero la nuova legge. Essa s'ispira al principio della ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] distruttivo della signoria. Rispuntarono i tiranni di Romagna: Pepoli, Manfredi, Alidosi, Ordelaffi, Polenta; i Malatesta , Firenze 1929; Da Bartolo all'Althusio, Firenze 1932; Da Carlo VIII a Carlo V, Firenze 1932. Da aggiungere ora L. Mirot, La ...
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