LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] nella quale il L., insieme con gli Anguissola, i Pallavicino e i Gonfalonieri, esercitò un ruolo di spicco.
Il L frutti della sua fedeltà all'imperatore quando, il 25 maggio 1551, Carlo V gli concesse in feudo nobile, franco e libero, il Principato ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] 1579) e soldato al servizio dell'Impero e di Venezia; e Ferrante Pallavicino (v.) n I P. di Genova: dai figli di Niccolò, di Genova cinquantadue senatori e tre dogi biennali: Agostino (v.), Gian Carlo (v.) e Alerame Maria (v). I P., a eccezione di ...
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MELI-LUPI DI SORAGNA
Omero MASNOVO
. La famiglia Lupi pare fosse in origine cremonese, come la famiglia Meli. Uno degli ascendenti di Guido Lupi avrebbe sposato una Pallavicino e si sarebbe stabilito [...] da Parma da Ghiberto da Correggio. Ma presto la loro fortuna si risollevò soprattutto per il favore dei Visconti. Nel 1347 Carlo IV di Boemia, con suo diploma del 21 settembre investì Ugolotto e Remondino del marchesato di Soragna e delle terre di ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] Galvano, l'unico suo figlio ancora vivo e prigioniero di Carlo d'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì s., 55-74; P. Castignoli, Dalla podestaria perpetua di Oberto Pallavicino al governo dei mercanti, in Storia di Piacenza, II, Dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di Trento del padre gesuita e poi cardinale Pietro Sforza Pallavicino, apparsa nel 1656-1657, che, proprio perché in diretta , da Roberto Cessi a Franco Valsecchi, da Luigi Simeoni a Carlo Capasso, da Pietro Egidi a Paolo Negri, da Fabio Cusin ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a morte, eseguita tra il 5 e il 6 marzo, del cardinale Carlo Carafa, del fratello Giovanni, conte di Montorio e dei loro complici). Londra 1619 (sotto il nome di Pietro Soave Polana).
S. Pallavicino, Dell'Istoria del Concilio di Trento, I-III, Roma ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] del Sarpi e la storia dello stesso Concilio scritta dallo Sforza Pallavicino. Ma, in realtà, lo scontro storiografico per la grande alle opere di Cesare Balbo e agli scritti di Carlo Cattaneo sulla tradizione nazionale italiana. Nella lotta sociale l ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] tale carica: si ricordavano le scelte di Carlo V, uso ad attorniarsi di collaboratori delle Indicem; XI, a cura di A. Buffardi, ibid., ad Indicem; G. Pallavicino, Inventione ... di scrivere tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), Genova ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] dei Tribunali, mentre il decreto di Giorgio Pallavicino Trivulzio, ideatore con Daniele Manin della Società nazionale sono di sicura fede repubblicana: Emanuele Rosselli (bisnonno di Carlo e Nello), ricco negoziante romano trapiantato a Livorno con ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] ma avvicinatosi alla fine degli anni Cinquanta a Giorgio Pallavicino e a La Farina, interessato alla questione sociale e massoneria, decide di offrire la carica di gran maestro prima a Carlo Cattaneo e poi a Mazzini, che rifiutano, e infine al ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...