MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i prodotti del teatro lirico veneziano, dal quale XVI, p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] aveva esordito a Vienna nel 1712 - dopo la successione di Carlo VI al fratello Giuseppe - con l'oratorio Il voto crudele, delusi dal sangue, mentre si avvalse del librettista S.B. Pallavicino per Teofane, andato in scena con grande sfarzo il 15 sett ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] inaugurò il nuovo teatro di Alessandro Galli Bibiena, musica di Carlo Pietragrua, che quello stesso venerdì santo intonò l’oratorio Il figliuol prodigo.
La scomparsa di Stefano Benedetto Pallavicino, il 16 aprile 1742, spianò la strada alla nomina a ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] S. Ermenegildo Martire, del card. Sforza Pallavicino, rappresentata al Seminario Romano durante il carnevale Morese (o Moresi) fino al 24 apr. 1656 e a questo il frate agostiniano Carlo Bonetti dal 1656 al 1667. Nei registri della S. Casa al 1ºdic. ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] ", oltre al L., Francesco (nato il 26 sett. 1584) e Carlo Francesco (nato il 3 ott. 1587, pittore, citato quale "Leonetto" rapporto che coinvolge però anche Salomone Rossi, Benedetto Pallavicino e Nicolò Corradini, ai Gabrieli, a Claudio Merulo ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] 1685 si esibì a Modena nel teatro Fontanelli nel ruolo di Arricida in Il Vespasiano, sempre del Pallavicino.
Dal 1687 la G. fu al servizio di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, il quale le concesse la patente di virtuosa con l'obbligo ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...