POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] , spesso singolari e innovative. Sul piano dello stile, l’arco si estende dal linguaggio di Giovanni Legrenzi e CarloPallavicino a quello delle nuove generazioni (Francesco Gasparini, Tomaso Albinoni, Antonio Vivaldi), con una vocalità che, caso per ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] mondo, 1675; Germanico sul Reno, 1676, Reggio 1677, Bologna 1680; Il Creso, 1681; I due Cesari, 1683), e quattro a CarloPallavicino, assai legato, oltre che a Venezia, al teatro di Dresda (Il Vespesiano, 1678, 1680, Modena s. d. [ma 1685], Ferrara ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] maggiore (passata dal 1587 al marchese CarloPallavicino e successivamente a José Vázquez de Acuña di Leinì, Torino 1890, passim; L.C. Bollea, Assedio di Bricherasio dato da Carlo Emanuele I duca di Savoia (18 settembre - 23 sett. 1594), Torino 1906, ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] : Ludovico, che, sposato con Ippolita Fioramonti, dette origine al ramo pavese della famiglia; Gabriella, moglie di CarloPallavicino, marchese di Tabiano; Ludovica, monaca a Valenza; Pietra, moglie di Bertrando Rossi, conte di Berceto.
Francesco ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Emanuele II. Mazarino, allora, intervenne e convinse la duchessa a far cadere la nomina sul marchese Carlo Emanuele Pallavicino.
A chiedere l’intervento del ministro francese fu il principe Tomaso, i cui rapporti con Pianezza restavano estremamente ...
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Patriota (Milano 1796 - Genestrelle, Casteggio, 1878). Membro della setta segreta dei federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, quindi a Torino, ove ebbe dei contatti [...] infruttuosi con Carlo Alberto. Tornato a Milano, nel dic. 1821 fu arrestato; le sue rivelazioni causarono la cattura di altri federati, tra cui F. Confalonieri. Condannato a vent'anni di carcere duro (1823), fu rinchiuso allo Spielberg. Nel 1835 il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] d’Italia e non di sopprimerli» (lettera a Giorgio Pallavicino del 12 ottobre 1860). Eletto di nuovo deputato nel 1867 White Mario, 3 voll., Firenze 1892-1901.
Le più belle pagine di Carlo Cattaneo, a cura di G. Salvemini, Milano 1922 (rist. Roma 1993 ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] 1651, 1660, 1662, 1664. Due lettere a C. in S. Pallavicino, Lettere, a cura di O. Gigli Romano, Roma 1846, pp. nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G.Claretta, Storia… di Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, pp. 192 ss., 262-268, 275 s., ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] 15 agosto 1729 il re lo creò cavaliere dell’Ordine dell’Annunziata.
Ripreso il comando della Cittadella, Pallavicino ebbe confermata la carica da Carlo Emanuele III, salito al trono per l’abdicazione del padre nel settembre 1730. Resta oscuro, invece ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] si svolsero alla presenza di Clemente VII e di Carlo V.
Probabilmente a seguito del coinvolgimento nella questione matrimoniale tra Enrico VIII e Caterina d’Aragona la carriera di Pallavicino proseguì anche sul terreno della diplomazia europea. Un ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...