LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] - A. Turella, Villa Lagarina 2000; M. Rebecchini, Architetti italiani 1930-1990: G. Michelucci, A. L., M. Ridolfi, I. Gardella, G. De Carlo, C. Aymonino, A. Rossi, Roma 2000, passim; L. Rivalta, A. L., M. De Renzi: il palazzo delle Poste all'Aventino ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] Galvano, l'unico suo figlio ancora vivo e prigioniero di Carlo d'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì s., 55-74; P. Castignoli, Dalla podestaria perpetua di Oberto Pallavicino al governo dei mercanti, in Storia di Piacenza, II, Dal ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Ivrea. Nel 1619 il D. si fece latore presso Carlo Emanuele della falsa notizia propalata dal conte di Châteauvilain che a Torino appena un mese dopo, il 20 nov. 1629.
Giulio Pallavicino commentò la scomparsa del D. ("la quale se bene è stata naturale ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] amici e allievi da Pietro Michiel a Vittore Contarini, da Ferrante Pallavicino - che colloca "sotto l'ombra" del suo nome la inchino rispettoso sottolineato dal C. - dinanzi alla statua di Carlo V. Né l'ottica aristocratica che ispira il racconto del ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] familiarità del C. con autori già classici, eterodossi - Sarpi, Pallavicino, De Marca, De Dominis, Dupin, De Thou, Fleury, che, al suo arrivo, alla fine del '34, nella Napoli di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico De Angelis e dal ...
Leggi Tutto
DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] spettacoli per i festeggiamenti del settembre 1751 in occasione della traslazione del corpo di s. Carlo Borromeo, ordinati dal governatore Gian Luca Pallavicino.
Altre quattro splendide incisioni sono relative a questo avvenimento, fra cui la Cassa d ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] il M., con Ludovico Sforza, Ludovico Fogliani e PallavicinoPallavicino, divenne tutore degli eredi: in tale veste governò 1495, quando fu costretto a cederlo al re di Francia Carlo VIII.
Nei primi anni Novanta il M. si allontanò progressivamente ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] dove il L. si confronta con la gentildonna Virginia Pallavicino Gambara sul tema della vita contemplativa. Più antica risulta introdotto da una dedica specifica del L. (tra i dedicatari Carlo V, Margherita d'Asburgo, "i principi e signori del ...
Leggi Tutto
GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] a Venezia nel 1904 e dalla quale ebbe l'unico figlio, Carlo, nato nel 1906.
Dagli anni intorno all'inizio del secolo, il la moglie Maria.
Opere quali il Ritratto della contessa Maria Chiara Arese Pallavicino (1890-95: ripr. in De Grada, 1989, n. 35), ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] San Pietro in Sardegna, che era stata allora concessa da Carlo Emanuele III in feudo al marchese della Guardia, don Bernardino con Matteo Franzoni, Domenico Spinola, Gerolamo Pallavicino, insistette nel rifiutare agli Austriaci qualsiasi contribuzione ...
Leggi Tutto
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...