DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] a Chambéry. Qui il D. fu incaricato di incontrare Carlo III, duca di Savoia, nel cui territorio passava la 118v, 294v; Genova, Arch. stor. del Comune, ms. n. 285: G. Pallavicino, Consigli grandi e piccoli, cc. 9v, 13, 46v, 80, 113v; Ibid., ms ...
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SALASCO, Carlo Felice Canera
Piero Del Negro
conte di. – Nacque a Torino il 13 settembre 1796 dal conte di Salasco Ignazio e da Daria dei marchesi Belcredi, insieme a un fratello gemello, Giuseppe, [...] . Maurizio e Lazzaro.
Una volta restaurati i Savoia, Carlo ottenne nel novembre del 1814 un brevetto di ufficiale. Il . Nel 1823 si sposò con la diciannovenne Marianna dei marchesi Pallavicino delle Frabose: in tale occasione fu creato a suo beneficio ...
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PROVESI, Ferdinando
Dino Rizzo
PROVESI, Ferdinando. – Nacque a Parma il 20 aprile 1770 da Davide, di professione servitore, e da Brigida Faraia; di due fratelli e due sorelle si hanno scarsissime notizie. [...] suo maestro di cappella e organista.
A Busseto, antica capitale dello Stato Pallavicino, proclamata città nel 1533 da Carlo V, vi erano un teatro di corte nella Rocca Pallavicina (vi si davano opere e farse) e una Società filarmonica di strumenti ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] tre mesi a Parma, si recò a Torino, dove incontrò re Carlo Alberto e Cesare Balbo. Qui ottenne la naturalizzazione, ma con la sua poesia il giovane Goffredo.
Morto prematuramente il giovane Pallavicino, agli inizi del 1843 Sanvitale, in una situazione ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] III) appena nato. Il giardino d’Atlante, dedicato al cardinale Carlo de’ Medici, contiene un racconto (Istorie dell’Atlante e dell’ con il nunzio Francesco Vitelli, aspramente attaccato da Pallavicino, né è noto quando poté essere riconosciuto come ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] scarsa qualità dei pasti e senza risparmiare feroci critiche a Carlo Ariosto, maestro di casa («Che per sparmiare al qualche ufficio simile ad Anagni, stipendiato da monsignor Paolo Pallavicino, governatore della cittadina. Ma anche lì, in quell’« ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] i marmi andarono dispersi.
Nel 1642 venne pagato da Ansaldo Pallavicino per aver fatto «con bell’ordine e maestria l’ornamento - Ratti, 1768, pp. 237 s.). La tela raffigurante S. Carlo Borromeo, destinata alla chiesa di S. Agostino a Savona, gli fu ...
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RANGONI, Guido, detto Piccolo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Guido, detto Piccolo. – Nacque nel 1485 (il 12 luglio secondo Giuntini, 1573, p. 299), primo dei dieci figli di Niccolò Maria, conte [...] cui aveva militato: Venezia, Stato della Chiesa, Impero e Francia.
Aveva sposato nel 1514 o 1515 Argentina, figlia di Federico Pallavicino marchese di Zibello e di Clarice Malaspina, che gli diede due figli maschi (Baldassarre e Nicolò) e tre femmine ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Figlio di Guglielmo, del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova nella prima metà del XIII secolo. Il nome della madre è, attualmente, sconosciuto.
Nulla [...] riguarda).
Le prime attestazioni certe risalgono al 1264, quando, nel quadro dell’opposizione a Carlo d’Angiò, in accordo con il marchese Uberto Pallavicino, i cui possessi nel Tortonese confinavano con i feudi della valle Scrivia in possesso della ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] Novati dai manoscritti di due biblioteche cremonesi, la Pallavicino e la Penzoni -, sono, oltre ad un breve 1496, cioè, al 1527: le guerre d'Italia seguite alla spedizione di Carlo VIII, e gli avvenimenti, in particolare, dello Stato di Milano. Ma si ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...