NULLO, Francesco
Pietro Finelli
– Nacque a Bergamo il 1° marzo 1820, primogenito di Arcangelo, commerciante di tessuti e possidente, e di Angela Magno, che aveva sposato Arcangelo in seconde nozze. [...] La coppia ebbe altri cinque figli, Carlo, Giuseppe, Ludovico, Giovanni e Pietro, e una figlia, Giulia, morta a soli quale fu lui a trattare la resa con il colonnello Emilio Pallavicino, per poi accompagnare Garibaldi prima in Sicilia e poi a bordo ...
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SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein
Simona Negruzzo
SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein. – Nacque a Trento il 22 marzo 1772 da Giuseppe Carlo e da Perpetua Aloisia (Luisa) Pizzini, originaria [...] casa di canossiane, per le quali acquistò in città il palazzo Pallavicino (l’istituto fu inaugurato il 24 maggio 1836, anche se il primo nucleo del nuovo seminario minore, dedicato a s. Carlo Borromeo. Introdusse in diocesi la Pia Opera di S. Dorotea ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] italiana, fondata da Daniele Manin e da Giorgio Pallavicino Trivulzio, passata poi sotto la guida di Giuseppe nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto da Luigi Carlo Farini, Pepoli entrò nel gabinetto quale ministro delle Finanze.
L ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] degli arcivescovi Agostino Salvago (morto nel 1567) e Cipriano Pallavicino (1575), sistemati ai lati dell’altare dei Ss. Genova oggi nota con il titolo dei Ss. Vittore e Carlo.
La sepoltura, originariamente soprelevata su gradini, recava un’urna ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] uno con il cardinale Otto Truchsess. Invece nel 1570 Carlo Borromeo rinunciò a chiamare fra i propri camerieri un se da parte curiale si replicò mettendo in dubbio l’ortodossia di Olivo (Pallavicino, 1745, pp. 10-12) e anche se è stato osservato ( ...
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ROSSI, Troilo
Letizia Arcangeli
– «Familiae Rosciae propagator et restaurator» nelle parole di un nipote (Rossi, in Pezzana, 1852, p. 50), nacque, secondo Bonaventura Angeli (1591), mentre il padre [...] storico di Pietro Maria Rossi, i ghibellini fratelli Pallavicino di Busseto, sui quali Luigi XII puntò virorum Rosciorum, IV, Appendice, pp. 49 s.); M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII in Italia, Venezia 1873, pp. 617, 623; U. Benassi, Storia di ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] con luogo di stampa fittizio ma attribuibile a F. Pallavicino. In seguito a pubblica abiura, fu assolto dalla pena ambienti fiorentini è testimoniato dalle tracce rimaste della corrispondenza con Carlo Dati (lettere del 16 marzo 1657 e 5 maggio 1660 ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] viaggiando, e fu al Santo Sepolcro, poi alla corte di Carlo V, quindi in Francia presso Enrico II. Entrò nell'Ordine di M. Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma 1963, p. XXV; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, III, Faenza 1793, p. 268; F. ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] Niccolò Guidi da Bagno, mentre contemporaneamente a Madrid veniva inviato nunzio Carlo Bonelli allo scopo di favorire le trattative di pace tra le due nazioni. Sforza Pallavicino considerò la scelta del Piccolomini insolita e molto onorevole per il ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] gli anni 1574-75 e 1576; Ibid., m. r. V. 2.27: G. B. Lercari, Le ultime discordie civili … accresciute … da Giulio Pallavicino; Ibid., Biblioteca giuridica P. E. Bensa, Manoscritpu, 92.4.10: M. Gentile, Diario 1573-1575, pp. 3-17; Ibid., Biblioteca ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...