FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] , mondano e raffinato di cui si circondava la Pallavicino. Imparò ben presto e con profitto a leggere, (1959), 4, pp. 313, 315 s., 320, 324, 326 s., 329, 335 ss.; San Carlo da Sezze, Opere complete, a cura di R. Sbardella, I, Roma 1963, pp. 552 s.; S ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] Pallavicino (Vitali, 1819, pp. 45 ss.). Non è tuttora chiaro se nella residenza dei Pallavicino il 68 s.), invece, ha riconosciuto nella tela raffigurante L'angelo custode con s. Carlo, s. Antonio da Padova, s. Antonio abate, tuttora in loco, la ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] al cardinale Rodolfo Pio di Carpi una legazione presso l'imperatore Carlo V e il re di Francia Francesco I con l'obiettivo (1572), Perugia 1970, pp. 617, 619, 626, 635; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, I, Roma 1833, pp. 385, 438 ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] , la sua stesura va inserita nel contesto delle discussioni sulla tragedia che coinvolsero Carlo Dottori, Giovanni Delfino, Domenico Federici, Sforza Pallavicino. Temi fondamentali dell’opera sono la centralità della fortuna nelle vicende umane, la ...
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TOFANO, Giacomo
Silvia Sonetti
– Nacque il 13 marzo 1799 a Paupisi, nel Beneventano, dal barone Francesco e da Marianna Demarco.
Primo di sei figli (Maddalena, Laura, Laura Anastasia, Aniello Nicola [...] e non perituro di coraggio civile» (Atti e difesa della causa di Carlo Poerio ed altri, Napoli 1850, p. LV).
Tofano fu preso di Manin, Girolamo Ulloa, Giuseppe La Farina e Giorgio Pallavicino, con l’obiettivo di unificare le diverse correnti del ...
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ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] allegoriche, Morfeo, il Silenzio, Cinzia, la Notte, l’Onore che incorona la Storia e la Poesia (cartone a Busseto, Villa Pallavicino) tutti a encausto, Venere e Amore a tempera, ecc., inserì un medaglione con Amore e Imene che accendono le faci alla ...
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TRAVERSO, Nicolò Stefano
Daniele Sanguineti
‒ Nacque a Genova il 29 gennaio 1745 da Antonio Maria e fu battezzato nella chiesa di S. Agnese il 1° febbraio (Alizeri, 1865, p. 165; Montaldo Spigno, 1984, [...] del Rimedio a Genova, su disegno dell’architetto Carlo Barabino, fu uno degli ultimi lavori in Cinisello Balsamo 2003, pp. 249 s.; C. Olcese Spingardi, in Il Palazzo Pallavicino e le sue raccolte, a cura di P. Boccardo - A. Orlando, Torino ...
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SAULI, Antonio Maria
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1543 da Ottaviano e da Maria Giustiniani (L'Archivio della famiglia Sauli di Genova, 2020). La sua famiglia aveva assunto cospicui impegni [...] dell’arcivescovo di Genova (in quel momento Cipriano Pallavicino), con obbligo però di ricevere prima gli ordini sacri stampare delle regole esemplate su quelle milanesi di Carlo Borromeo. Nel contempo, favoriva il potenziamento delle ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] a me giudico convenire bene a ragione l'Anagramma Letterale di Carlo Bromato da Erano, mentre Bromato da Erano significa in Greco un Pietro Nores, allora inedita ma già utilizzata dal gesuita Pallavicino; in più luoghi vengono confutati i giudizi di ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] fortezza di Rivergaro assediata da Ezzelino III da Romano e Uberto Pallavicino, e dopo la resa dei difensori di quel castello (25 si schierò con i cardinali che ritenevano l’influenza di Carlo d’Angiò in Italia eccessiva, appoggiando l’elezione di un ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...