CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] '96 eccolo in Svezia al servizio del principe Carlo, il futuro usurpatore della corona. Tra Stoccolma e Studies, V (1950), pp. 1-42; L. Stone, An Elizabethan: sir Horatio Pallavicino, Oxford 1956, p. 329; H. G. Dick, A Renaissance expatriate, G. C ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] , La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigi di Ferrante Pallavicino, Firenze 1990, pp. 41, 43-46, 54-57, 62 s Betti, La penna e l'archibugio. Note su Giovan Battista, Carlo Antonio e L. Manzini, in Strenna storica bolognese, XLIV (1994 ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] del processo che vedeva imputati anche G.G. Pallavicino Trivulzio e G. Arconati Visconti. La commissione e l’Inghilterra, II (1856-61), Bologna 1933, ad ind.; Epistolario di Luigi Carlo Farini, a cura di L. Rava, IV (1852-59), Bologna 1935, pp. 851 ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] rispetto (13 ottobre 1477). Non fece granché per sostenere Carlo Manfredi a Faenza (novembre del 1477), come d’ Rossi (18 febbraio); anche per le dicerie alimentate ad arte dai Pallavicino nell’ambiente di corte, si vide infine togliere (16 marzo) ...
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MILLEDONNE, Antonio
Massimo Galtarossa
– Nacque a Venezia il 27 sett. 1522 da Giovanni e da Oria Orio, figlia naturale del patrizio Giacomo Antonio Orio.
I Milledonne erano un’antica famiglia di cittadini [...] d. [ma 1618]; Istoria del concilio di Trento scritta dal padre Sforza Pallavicino della compagnia di Gesù, I-VI, Faenza 1792-97, pp. LIV s . 41-55; G. Benzoni, Di un dialogo trentino e di S. Carlo, in Studi veneziani, n.s., XXXVIII (1999), pp. 38, 50 ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] allo stesso modo che il comando in mare venne affidato a Carlo Doria duca di Tursi, comandante nel contempo della squadra di havere persona perita di ogni scienza della guerra" (Pallavicino, f. 84v): impietoso giudizio implicito sulle sue capacità ...
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MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] risalente a una data anteriore al 1831, anno della morte di Carlo Felice. A quell’epoca il M. risulta già rientrato in Francia Torino per la statua del benefattore monsignor Vincenzo Maria Pallavicino Mossi di Morano (l’esecuzione si limitò al modello ...
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NEGRI, Cesare, detto il Trombone
Katherine Tucker McGinnis
NEGRI, Cesare, detto il Trombone. – Figlio di Girolamo, nacque verosimilmente a Milano, o nei pressi, intorno al 1536.
La data di nascita si [...] l’assedio, nel viaggio di ritorno ebbe occasione di esibirsi per Carlo d’Aragona, duca di Terranova, poi viceré di Sicilia e al ritratto dell’autore, 56 incisioni in rame di Leone Pallavicino su disegni di Giovanni Mauro della Rovere. Il trattato, ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] Marani, Brescia 1963, ad Indicem; C. Bascapè, Vita e opere di Carlo arcivescovo di Milano, Milano 1965, p. 627; Muzio Calini a Filippo Gerio , III, Bologna 1783, pp. 347-352; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, con annotazioni di F. ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] disincantato alle iniziative della Società nazionale di G. Pallavicino e G. La Farina, convinto che nessun cura di F. Rosso, Torino 1905; F. Fiorelli, Lettere di G. M. a Carlo e Diego Martelli, in Arch. stor. pratese, XXV (1949), pp. 3-20; Quattro ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...