CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] di giugno, con una lettera indirizzata a Uberto Pallavicino (morto nel maggio dell'anno 1269), il legame , Hannoverae 1863, pp. 525, 529 s., 534-36, 547; Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura di G. Del Giudice, II, 1, Napoli 1869, ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] in auge nell’ambiente pontificio.
Per la visita di Carlo il Postumo, fratello di Maria Maddalena, scrisse la Nicii Erithraei Pinacotheca, Colon. Agrippinae 1643, pp. 62 s.; S. Pallavicino, Vindicationes Societatis Jesu, Romae 1649, p. 124; G.B. Doni, ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] Cielo e della Terra» (Lettere dettate dal card. Sforza Pallavicino di gloriosa memoria..., Venezia 1669, p. 277). Di 1690, passim; G.B. Bagatta, Vita del ven. servo di Dio D. Carlo De’ Tomasi, Roma 1702, passim; G. Turano, Vita e virtù della ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] militari del padre, stipendiario di Carlo V e Filippo Il e membro dell'entourage di Marcantonio Colonna, fu avviato fin la morte della moglie nel 1611 contrasse un secondo matrimonio con una Pallavicino.
Morì a Roma il 7 apr. 1619.
Fu autore, secondo ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] lusinghieri di Ortensio Lando, Marcello Cervini, Angelo Massarelli e Pietro Sforza Pallavicino (Concilium Tridentinum, I, p. 4 n. 3; IV, p e dedicati a personaggi quali Vittoria Farnese, Pio IV, Carlo Borromeo e Ottavio Farnese. Per Sarpi (1974, I, ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] ; F. Antonini, La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigi di Ferrante Pallavicino, Firenze 1990, pp. 41-43, 45-47, 56-58, 62-67; G.L. Betti, Carlo Antonio Manzini biografo del fratello G.B. ed alcune lettere del cardinale Mazzarino, in ...
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VOLPATO, Giovanni
Giorgio Marini
– Nacque il 20 maggio 1735 ad Angarano, borgo del contado vicentino, primogenito di Paolo Trevisan e di Angela Dal Bello, e venne battezzato il 22 seguente in S. Maria [...] l’incarico da parte del ricco mercante Carlo Giorgi, forse conosciuto nelle campagne di scavo Castro, II principe Chigi, Visconti e V. fra il centrotavola di Palazzo Pallavicino ed altri oggetti d’arte, in Gazzetta antiquaria, n.s., XXVIII (1996 ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] ebbe una svolta decisiva, a seguito dell'incontro con Carlo Maratti, a quel tempo già riconosciuto e celebrato maestro del richiesti dal card. Pietro Ottoboni e dal marchese Nicolò Pallavicino. Nonostante la citazione di queste opere da parte delle ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] d’altare con la Madonna col Bambino e i ss. Carlo Borromeo, Bonaventura e Pietro Igneo e la Madonna con i in Master Drawings, XXVI (1988), pp. 133-137; Id., L’arte in villa Pallavicino a Busseto, in Parma nell’arte, XIX (1988), pp. 17-19; M. ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] - A. Turella, Villa Lagarina 2000; M. Rebecchini, Architetti italiani 1930-1990: G. Michelucci, A. L., M. Ridolfi, I. Gardella, G. De Carlo, C. Aymonino, A. Rossi, Roma 2000, passim; L. Rivalta, A. L., M. De Renzi: il palazzo delle Poste all'Aventino ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...