CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] Q. II 8; A. Sala, Documenti circa la vita et le gesta di s. Carlo, Milano 1861, III, pp. 450-534; Acta Ecclesiae Mediol., a cura di A. Gregorio XIII, Roma 1742, II, pp. 195, 336; S. Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Napoli 1853, II, p. 312 ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] a ottobre 1862, durante la prefettura di G. Pallavicino, fu chiamato al comando della guardia nazionale di 1914), pp. 423-432; C. Gorini, Vigilia di guerra nel 1859: lettere di Carlo Gorini, di Giuseppe Mazzini e di G. M. ad Enrico Guastalla, s.l. ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] soli due anni fu promessa a Gastone di Foix, poi proposta a Carlo d’Asburgo e ancora al fratello di lui, Ferdinando, al duca di Fedele, i Gadaldino, Pietro Lauro, Ludovico e Giambattista Pallavicino.
Di fronte a un’evidenza schiacciante, e cioè che ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] Brianza come documenta una lettera di Francesco Natali al marchese Carlo Dosi di Pontremoli; è possibile che siano da ricondurre a affreschi sulla volta dello scalone e nel salone di palazzo Pallavicino, databili tra il 1716 e il 1725, della Gloria ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] con personaggi già ben introdotti in Curia, come il genovese G.B. Pallavicini, dal novembre del 1507 vescovo - non residente - di Cavaillon in fratello di Alfonso (membro della segreteria dell'imperatore Carlo V). La sua casa di Chiaia era frequentata ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] lavori individuali: nel 1602 fornì all'incisore Leone Pallavicino i disegni con dame e cavalieri danzanti nei ricchi Santi. Nel 1629 venne pagato per IlCrocefisso con i ss. Francesco e Carlo, tela eseguita per la chiesa dei Ss. Martino ed Agata di ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] monsignor Clemente Merlini con l’aiuto del letterato Pietro Sforza Pallavicino (Sutherland Harris, 1977, p. 12). La decorazione per il duomo di Rieti e la Morte di s. Anna in S. Carlo ai Catinari (Sutherland Harris, 1977, pp. 91, 97 s.), la ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] comune del Basso Lodigiano situato a pochi chilometri dalla cittadina di Codogno.
Carlo discendeva da una famiglia di fittavoli alle dipendenze dei marchesi Pallavicino-Trivulzio, proprietari di quasi tutti i beni immobili del piccolo borgo lodigiano ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] legato con l’incarico di favorire la pace fra Enrico IV e Carlo Emanuele di Savoia e volle che il M. lo accompagnasse in B. Palocci, Frutti serafici, Roma 1656, pp. 424-428; S. Pallavicino, Arte della perfezion cristiana, Roma 1665, pp. 14 s.; G. ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] vescovato di Aversa in seguito alla morte dello zio Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire 520-523; Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 12153, p. 533; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, pp. 130-140; B. Aldimari, ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...