GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] legale per un'iscrizione formale alla facoltà di giurisprudenza.
Martello, che era stato allievo diretto di F. Ferrara, , della lotta di classe. Da uno scritto di A. Loria su Carlo Cattaneo economista (1901), il G. trasse poi lo spunto per scrivere ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] nei punti corrispondenti alle depressioni causate dai colpi di martello: e poiché la battitura era avvenuta da ambo R. Commissione di Polizia in Pavia contro il detenuto padre Carlo Barletti ex commissario del Potere esecutivo.
Il 25 febbr. 1800 ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] vibrazione luministica. La Cista in rame battuto a martello (1928), il Candelabro (1928) e la . L'arte del ferro battuto a Roma: da D. Cambellotti ad A. G., in Carlo Rizzarda 1883/1931 e l'arte del ferro battuto in Italia, Atti del Convegno (1983), a ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] senza appello del F. pesa come un macigno il giudizio di Carlo Botta: "Uomo amatore della sua patria, e di sana mente, rispondere a Bonaparte, ma con un suonar di campana a martello continuo, con un predicare alto di preti contro i concultatori ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] una campana dal martello di un’effigie statuaria di un uomo colossale; un martello più piccolo sarebbe nel fregio dell’architrave del portico verso piazza S. Marco reca la firma di Giovanni Carlo e del padre («IO. PAVL. ET. IO. CAROL. FIL. REGIEN. OP. ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] Soldati, Lo sbaglio di essere vivo (1945) di Carlo Ludovico Bragaglia.
Nel 1946 completò la farsa musicale in di Marcello Pagliero, Daniele Cortis (1947) di Soldati, Campane a martello (1949) di Luigi Zampa, È primavera... (1950) di Castellani ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] Verovio, «stampato in Roma in Parione all’insegna del martello», con dedica datata 20 novembre 1593, è nella . Le Canzonette a quattro voci dedicate nel marzo del 1591 al cardinale Carlo di Lorena sono su testi amorosi; pochi nomi nuovi, romani e no ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] in costume, tra i quali Un mare di guai (1939, Carlo Ludovico Bragaglia), Ho visto brillare le stelle (1939, Enrico e Cinquanta firmò alcune regie e una sceneggiatura – Campane a martello (1949), Cuori senza frontiere (1950), Signori, in carrozza! ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] di Euripide tradotta dal p. Ortensio Scamacca); Ifigenia in Tauride (1713; rielabor. dalla tragedia di Euripide tradotta da P. J. Martello); Amor d'un'ombra e Gelosia d'un'aura (1714; rappresentato anche a Londra nel 1720 con il titolo Il Narciso, su ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] Benedetto XIV, a Roma nella chiesa ‘dei lombardi’ di S. Carlo al Corso, il 21 luglio, festa liturgica di s. Prassede, mediazione, venne sempre più a trovarsi ‘tra l’incudine e il martello’, tra Roma e Vienna. Tale difficile situazione – unita al ...
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carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...