PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
*
. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] Metropolitan Museum di New-York (era già appartenuto alla signora Mocenni-Martelli), e l'altro dal Museo Kraus di Firenze. Anzi, secondo regina di Spagna) da lui legato al celebre cantante Carlo Moschi, noto sotto il nome di Farinelli.
Emigrata ben ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] dell'Accademia dei Trasformati, a cui lo presentò, secondo alcuni, Gian Carlo Passeroni, che fu da allora in poi il suo più degno amico; come quelli di Orazio, di Erasmo da Rotterdam, di P. I. Martello, di L. Sergardi, di G. C. Cordara, a cui possiamo ...
Leggi Tutto
Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] le scarpe scollate, quelle con cinturino sul collo, cosiddette alla Carlo IX, quelle allacciate con stringhe e lacci, alla Richelieu se con nella lavorazione a mano, s'esegue col martello), vengono passate a una macchina registratrice, calibratrice ...
Leggi Tutto
ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] m. in Val Monastero, in Val di Solda, in Val Martello e in Val d'Ultimo. Per contro nelle valli laterali dell' 32 seg.).
Caduta poi la potenza dei Longobardi per opera di Carlo Magno, l'Alto Adige appartiene al regno d'Italia carolingico e riceve ...
Leggi Tutto
È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] Gli aghi di metallo, che si facevano prima a mano col martello e la mola ed erano abbastanza grossolani, furono introdotti di acciaio corteo di donne milanesi che andò ad incontrare Carlo VIII suscitò grandissima ammirazione nella pur magnifica corte ...
Leggi Tutto
ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] , ma invece in lastrine, le quali si battevano col martello sopra l'incudine per spianarle e ridurle in lamine sottili. - Fino al sec. XIX le zecche furono molto numerose. Il Carli-Rubbi cita 88 zecche italiane esistite in varie età, oltre alcune ...
Leggi Tutto
Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] secolo XIV, è provato dalla notissima dichiarazione dell'argentiere di Carlo VI, Charles Poupart, il quale menziona, nei registri della giuochi particolari come il nano giallo, o campana e martello.
Diritto. - Dai primi tempi della loro introduzione ...
Leggi Tutto
Giuoco che consiste nel far correre e incontrare, secondo certe regole, delle palle su un tavolo ricoperto di panno al quale anche si dà il nome di bigliardo.
Storia. - L'origine del bigliardo è incerta, [...] invenzione del bigliardo al francese Henri Devigne, protetto di Carlo IX. L'Académie des jeux sostenne per contro che archetto (o porta) sotto il quale la palla, colpita dal "martello", doveva passare per andare a urtare quella avversaria. Nel sec. ...
Leggi Tutto
. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] Piatti, Francesco Pellizzone e Martino Ghinello; l'orefice Carlo Sovico, Ferrante Bellino e Pompeo Turcone artefici del laminette di metallo nobile, quando vi venivano picchiate a martello. L'inserzione del filo d'argento sulle cavità predisposte ...
Leggi Tutto
Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] (sec. XII). Anche la corona detta falsamente "di Carlo Magno", a ogni modo quella che serviva alla consacrazione , però, da una sottile lamina di ferro, rozzamente battuta al martello, lamina che la tradizione vuole foggiata con uno dei chiodi della ...
Leggi Tutto
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...