FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] d'Angiòe i suoi tempi, I-II, Firenze 1922-31, ad Indicem; M. Schipa, Unprincipe napoletano amico di Dante. CarloMartello angioino, Napoli 1926, ad Indicem;G. M. Monti, Il Regno di Sicilia e ilLevante mediterraneo, in Ann. delSeminario giuridico ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] poco prima al papa di non assumere il titolo di re di Sicilia o di conte di Provenza sino a che fosse vissuto CarloMartello, il figlio nato postumo dalle prime nozze di Giovanna.
Poiché Luigi I d'Ungheria alla fine di maggio aveva lasciato il Regno ...
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Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] (v. 20), a seconda della maggiore o minore intensità della visione di Dio. Uno di essi si accosta e dichiara di esser CarloMartello (v.), sovrano di Ungheria, futuro re di Provenza, di Napoli e di Sicilia. Alludendo alla rivolta dei Vespri, diretta ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] 417 (Albanés, Chevalier, 1900, nrr. 12, 37). In seguito la città fu occupata dai Visigoti, dagli Ostrogoti, dagli Arabi e da CarloMartello, fino a che nel sec. 10° divenne la capitale del regno di A. - che comprendeva la Provenza e la Borgogna - e ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] penisola.La prima metà del sec. 8° fu segnata dagli sconvolgimenti legati al passaggio dei musulmani e delle truppe di CarloMartello. Lo stato di abbandono di una parte della città alla metà del secolo è suggerito dalla lettera del vescovo Leidrado ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] le due autorità. Tale atto è presentato quale proseguimento di una consuetudine, instaurata dal bisnonno di Ludovico, CarloMartello, e continuata dal nonno, Pipino, e dal padre, Carlomagno. La memoria, legittimante, del passato non può nascondere ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] al gusto di curaçao ...
Tra tutti, è De André il più ricco di riferimenti culturali, dalla chanson de geste (“CarloMartello ritorna dalla battaglia di Poitiers”, 1968, scritta con Paolo Villaggio), a Cecco Angiolieri (di cui musica “S’i fossi ...
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Siena
Giorgio Varanini
Pier Vincenzo Mengaldo
S. è fra le città toscane, a parte Firenze, la più frequentemente ricordata da D., sia direttamente sia attraverso i vari personaggi senesi, gli episodi [...] recato a S. e abbia trascorso nella città più giorni, quando vi si trattenne CarloMartello, proveniente da Napoli e diretto a Firenze per incontrarvi il padre Carlo II, reduce dalla Provenza, è congettura non priva di plausibilità, pur se i rapporti ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] per il tramite di Bonifacio Z. entrò in rapporto con i maestri di palazzo Pipino (III) e Carlomanno, figli di CarloMartello, che esercitavano l'autorità regia nel Regno franco, in nome e in vece dei decaduti re dell'antica dinastia merovingia. Per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] la scomparsa dei Merovingi, quando il potere viene usurpato dai maggiordomi di palazzo che, attraverso vari passaggi, da CarloMartello a Pipino il Breve, avrebbero determinato la nascita dell’impero carolingio, l’asse privilegiato fra Roma e i re ...
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carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...