POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] Martello contro Abd ar-raḥmān) e del 1356 (Giovanni il Buono contro il Principe Nero). Centro del dominio dei conti del Poitou duchi d'Aquitania, la città fu anche centro della potenza di Carlo di Montfort contessa di Angiò, che aveva abbandonato il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] soltanto al dilà dei Pirenei furono fermati dal franco CarloMartello a Poitiers, ove cadde il loro emiro ‛Abd Alfonso, Cagliari 1907; N. F. Faraglia, St. d. lotta tra Alfonso V e Renato d'Angiò, Lanciano 1908; P. Gentile, La politica interna di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i suoi vescovi alla stessa stregua dei conti, e CarloMartello distribuirà a titolo di "precario" la maggior parte Guelfi: nel 1261 con Riccardo di Cornovaglia; nel 1262, con Carlod'Angiò, che tenne il senatorato sin dopo la battaglia di Benevento. ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] non capetingi sarebbe stato un Childeprando, fratello di CarloMartello; in realtà, le origini, o almeno quelle duca d'Angiò (1668-1671), e due figli del suo primogenito: Luigi, duca di Borgogna e Carlo, duca di Berry. Il terzo, Filippo, duca d'Angiò, ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] (medaglie di Renato d'Angiò e Giovanni di Laval, e di Margherita d'Angiò, di Pietro da Milano fra i due conî veniva battuto, a martello o mediante viti a leve; solo più medaglia al valore, lo stesso re Carlo Alberto istituì la "menzione onorevole" ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] di Spagna. Poi, dopo la riscossa cristiana di CarloMartello, risente i benefizî che le apporta il consolidamento poco, perché il re Filippo III cedette i suoi diritti a Carlod'Angiò conte di Provenza, il quale fu quindi unico signore della città. ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] d'Austrasia, cioè della parte orientale-meridionale del regno Franco, suscitò grandi ire nei vescovi, ma l'autorità di CarloMartello vi è l'Italia meridionale, dove, all'ombra della casa d'Angiò e poi in Sicilia, sotto gli Aragonesi, si mantiene un ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] affluirono subito molti nobili personaggi: Carlomanno, figlio di CarloMartello, Ratchis, re dei Longobardi. Altri principi furono di Lione (1263-1282), che ebbe l'appoggio di Carlod'Angiò e poté dare assetto al patrimonio cassinese, e ripopolare il ...
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METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] , occupò la carica di cancelliere alla corte di CarloMartello e fece una riforma del clero, organizzando con una del potere del duca di Lorena. La guerra condotta da Renato d'Angiò, sostenuta dai contingenti francesi, finì con la pace del 5 marzo ...
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Si fece incoronare re, vivente il padre (1235). Già da giovane, ma ancor più dopo la morte del padre, svolse una politica contraria a quella di lui. Egli voleva restaurare le basi economiche, sulle quali [...] e di Boemia principesse ungheresi. Più importante di tutti fu però il matrimonio della figlia di Stefano V, Maria, con CarloMartello, figlio di Carlod'Angiò re di Napoli, matrimonio che era chiamato a rafforzare l'alleanza conclusa tra Stefano e ...
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