FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Borromini. Il lavoro fu condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977, pp. 86 s. Chiesa…, IIII Viterbo 1964, p. 112 n. 24; F.H. Dowley, C. Maratta, C. F. and the Baptismal chapel of St. Peter's, in The Art ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] . Tali critiche vennero formalizzate in accuse nel libello stroncatorio di V. Vittoria, portavoce delle opinioni ostili di C. Maratta; composto dopo la pubblicazione della Felsina, l'opuscolo venne edito nel 1703 e fu rintuzzato dalle Lettere( di ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Gabrielli di Gubbio -, non si sottraggono all'influenza allora imperante del Maratta. Ma già nel quadro con Cristo e santi, per la Vivian-Neal); Pio VI (Roma, Museo di Roma); Carlo Teodoro principe del Palatinato (Monaco, Pinacoteca); Henry Piece ( ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di un protorococò napoletano e veneto con le maniere più composte di Maratta e soprattutto Chiari. Le due tele per la cappella della Venaria (Madonna con Bambino e s. Carlo Borromeo; Madonna con Bambino e s. Francesco di Sales;pagamenti dal 1721 ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] volle mai allontanarsi da Bologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. coro in S. Pietro, in precedenza affidati a C. Maratta. Realizzò quelli per la volta con l'Eterno in trono ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] tanto la Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo, Filippo Neri, Domenico e Felice, dipinto Magazine, CXX (1978), pp. 65-71; E. Schleier, G. Cortese, C. Maratta e Pietro del Po' decoratori di un mobile romano, in Paragone, XXX (1979), 353 ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] Algardi, G. Mazza, A. G. Piò e dell'architetto Carlo Francesco Dotti.
Altri scritti del C.: Descrizione delle scolture, et un'ardita stroncatura dei restauri-rifacimenti condotti dal Maratta sugli affreschi delle Stanze vaticane e della loggia ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] romane dell'epoca, fu amico e sodale, in particolare del Maratta, anch'egli marchigiano, che fu padrino di suo figlio cui è legata l'ascesa professionale del G. fu l'architetto Carlo Fontana, anch'egli destinatario di un elogio in versi in latino. ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] il L. si recò a Roma per un soggiorno di studio presso Maratta, che gli fornì l'opportunità di venire in contatto con il mondo 161). Forse dello stesso periodo è la pala con S. Carlo in contemplazione del Cristo morto nel Museo del Duomo di Milano. ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] e al Lanfranco di S. Andrea della Valle e di S. Carlo ai Catinari. Quanto agli affreschi che il C. avrebbe fatto in con la quadratura di Haffner, opera già attribuita al Berrettoni e al Maratta. Agli anni romani tra il '72 e '74 apparterrebbe anche ...
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