CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] Roma il 22 luglio 1700.
Venne sepolto nella cappella in S. Maria del Popolo, da lui stesso fatta ricostruire da Carlo Fontana e decorare da CarloMaratta - che per il C. dipinse anche la Morte di Maria - e da Daniele Seiter. Il suo archivio e la sua ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] di S. Luca, vero crogiuolo di esperienze moderato-barocche sulla linea dei dettami del teorico Giovan Pietro Bellori e del pittore CarloMaratta. A Roma il D. "si diede ad osservare, e disegnare l'opere de' migliori maestri della Romana Scuola" (ibid ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] più stimato pittore del suo tempo a Bologna; e la sua posizione di caposcuola era paragonabile a quella di CarloMaratta a Roma. Dai suoi biografi, Ippolito Zanelli, poeta alla corte estense di Modena, e Gianpietro Zanotti, segretario dell'Accademia ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] . I suoi gusti si orientavano verso un moderato classicismo, con una netta preferenza per alcuni autori contemporanei, quali CarloMaratta, Domenico Maria Muratori e Francesco Ferrandi, che divenne il suo pittore personale.
A partire dal 1707-08 l ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] contesti, atti a cura di P. Besutti, Firenze 2002, pp. 141-257; S. Walker, L. O., Pietro Stefano Monnot e CarloMaratta: una rivalutazione alla luce di nuovi documenti, in Sculture romane del Settecento, la professione dello scultore, a cura di E ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] classicisti emiliani, come G. Reni, e predilesse soprattutto G. Lanfranco; egli fu però influenzato in maniera determinante da CarloMaratta, "tanto che lo si può considerare un parallelo minore all'azione svolta da quest'ultimo, ma con interessanti ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] testimonianze dei figli e degli allievi, tra cui specialmente Mattia De' Rossi, e dei bene informati pittori CarloMaratta e Filippo Lauri, nonché consultando i documenti dell'archivio della Fabbrica di S. Pietro (specialmente i Libri congregationum ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] ai principi decorativi del tempo.
Tuttavia nel complesso la decorazione riassume la tendenza classica che aveva in CarloMaratta l'esponente principale. E proprio col Maratta, fra il 1674 e il '77, il B. ebbe a competere, per la tela con il Martirio ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] Venezia alla scuola di Antonio Bellucci, presso il quale rimase tre anni. Intorno al 1690 andò a Roma presso CarloMaratta, non mancando nel frattempo di studiare Raffaello, Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino e l'arte antica, spingendosi fino ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Giovanni Lanfranco, Lazzaro Baldi, Ciro Ferri, il Morandi, il Franceschini, ed infine CarloMaratta, cui per altro si legò di strettissima amicizia. La sua fatica più importante è costituita dalla riproduzione ...
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