DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] d. spettacolo, IV, p. 341) per il teatro S. Carlo in palazzo Santacroce, per il teatro Alibert e, soprattutto, per du siècle dix-neuvième, Paris 1938, pp. 27, 41; F. Mancini, Scenografia napoletana dell'età barocca, Napoli 1964, pp. 177 s., 181 ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] personale. Dopo un corso di perfezionamento frequentato presso l'Università Carlo di Praga nel 1936, il L. ottenne l'incarico di XLII (1996), pp. 556 s.; G. Mancini, XI Colloquio internazionale romanistico-canonistico della Pontificia Università ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] Il 10 ott. 1714, in occasione delle feste per la nascita di Carlo VI, la B. esordì a Napoli, al Real Palazzo, in L L. Leo) nel 1720 e La Fortezza del Cimento (musica di F. Mancini) nel 1721.
Proprio nel 1721 il viceré di Napoli, Marco Antonio Borghese ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] nel casino di S. Marco, posseduti dal cardinale Carlo de' Medici. Il terzo decennio fu un periodo di 341; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 88; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per le chiese di Città di Castello, Perugia 1832, II ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] , XXXVII (1983), pp. 1221-1228; E.T. Liebman, Necrologio, in Rivista di diritto processuale, XXXVIII (1983), p. 621; G. F. Mancini, Il liberale C., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, XXXVIII (1984), pp.625-632; M. Vellani, T.C ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] che si svolgono in occasione della visita a Genova di Carlo Alberto e alle dimostrazioni per l'anniversario della cacciata degli legò d'amicizia con Quintino Sella, Pasquale Stanislao Mancini e Giovanni Lanza.
Partecipò attivamente alla vita pubblica ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] sostò il principe Lorenzo Onofrio Colonna con la moglie Maria Mancini. Il 26 maggio 1666, invece, fu accolta, con quadro dell’Assunta eseguita da Nicolò Berrettoni, allievo di Carlo Maratti, e della Sacra famiglia, replica raffaellesca della ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] conti, ibid. 1821; Pei signori d. Nicola e d. Carlo Uberti nella i Camera della Gran Corte civile, ibid. 1840; di Napoli, Milano-Roma-Napoli 1912, ad Indicem;E. Morelli, P. S. Mancini, da Napoli a Torino, in Tre profili, Roma 1955, pp. 76 s. Per ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] maestro negli studi matematici e astronomici ebbe il padre Giovanni Mancini, e già nel luglio del 1683 poteva affrontare nella al Frugoni; in suo onore furono coniate alcune medaglie, e Carlo di Borbone, assunto il ducato in luogo dei Farnese, con ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] di 36 scudi, la cittadinanza onoraria per il maestro Mancini (Servolini, p. 33).In questa tela, come in e la sua fam., in Studia Picena, XIII(1938), pp. 28-30; 41 (per Carlo); L. Servolini, S. C. ..., Milano 1959; A. Busiri Vici, Ritratti di S. ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...