CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] napol., Milano 1958, p. 149; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo (1737-1960), Napoli 1961, I, p. 30; II, pp. 32, 147; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli 1964, pp. 216, 220, 224; J. Ecorcheville, Catal. du ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] maggio 1968.
Filmografia: 1937: La contessa di Parma di A. Blasetti; 1938: Il dottor Antonio di E. Guazzoni in collab. con U. Mancini; 1939: Il peccato di Rogelia Sanchez di C. Borghesio - R. de Ribon; 1940: Pazza di gioia di C.L. Bragaglia;1941: Due ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] apprendere musica e a perfezionarsi sotto la guida di Gian Carlo Cailò, per uscirne uno dei più perfetti violoncellisti della quali si distinguevano il primo maestro di cappella Francesco Mancini, Domenico Sarro vicemaestro e i Francesco Alborea col ...
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ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] Andromaca di Leonardo Leo. Secondo quanto riferisce G. B. Mancini, si perfezionò nel canto a Milano con Ferdinando Brivio. A sua volta, il Fétis afferma che il compositore e cantante Carl Heinrich Graun ebbe occasione di ascoltarla durante un viaggio ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] IV, il 12 genn. 1772, fu eseguita al teatro S. Carlo.
Presso la biblioteca dell'Accademia nazionale di S. Cecilia è 284; G. Tintori, L'opera napol., Milano 1958, p. 152; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli 1964, pp. 209, 221; R ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...