Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] , come Rafael Alberti, Nazim Hikmet, Carlo Levi, Jean-Paul Sartre, Léopold Sédar 3; nota redazionale, in L'Uomo, n.s., I (1988), 1-2, pp. n.n.; M. Mancini, in Lettera dall'Italia, IV (1989), 14, p. 50; A.M. Mioni, in Rivista di linguistica, ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] marzo dell’anno seguente l’Idaspe fedele di Francesco Mancini, ma in questo caso le scenografie vennero firmate solo 70; P.E. Gherardi, Descrizione de’ cartoni disegnati da Carlo Cignani, e de’ quadri dipinti da Sebastiano Ricci posseduti dal ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] del Consiglio Rattazzi alla testa del ministero dell’Istruzione pubblica (il 31 marzo 1862, dopo un breve incarico a P.S. Mancini) il M., anziché riproporre il suo progetto, emanò per regio decreto un regolamento generale (14 sett. 1862) le cui linee ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] XXXVII (1964-65), pp. 31-42. Si vedano ancora: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I St. Peter's, New York 1968, ad Indicem; H. Hibbard, Carlo Maderno, London 1971, ad Indicem; M. Myers, A Presentation Drawing ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] Pedrazzi, Nicola Matteucci, Gianluigi Degli Esposti, Federico Mancini e Mario Saccenti. Avevano tutti studiato nella storica di ricerca all’interno dell'Associazione di cultura e politica Carlo Cattaneo, istituita a Bologna nel 1956 e diretta dallo ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] è ambientato nel 1453 -, è il maestro del L. Carlo Marsuppini.
Nel 1481, approntato in tempi piuttosto brevi mettendo a stor. della letteratura italiana, XXXV (1900), pp. 258-333; G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1911, ad ind.; A. ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] e, dopo il dicembre 1434, del concittadino Carlo Marsuppini, essendo Filelfo passato a Siena.
Le del Vaticano 1937, pp. 154-168 (la prima pubblicazione in appendice a Mancini, pp. 269-282); O. Besomi, Dai “Gesta Ferdinandi regis Aragonum” del ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] quali eseguiti in occasione dell'entrata a Messina di Carlo V (1535), che facevano parte di un album Il lamento della Pittura su l'onde venete [1605], ibid., p.125; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura…[c.1620], a cura di A. Marucchi - L. Salerno ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] amicizie e, in particolare, di frequentare Rosolino Pilo e Carlo Pisacane. Inoltre i contatti che lo zio aveva mantenuto con oggetto di discussione (Archivio Domenico Farini, Archivio Mancini, Archivio Sprovieri, Archivio Speciale, Archivio Jesse ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 150-157; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di La pittura di Martino Bonfini, del maestro N. F. e di una tavola di Carlo Crivelli, in Arte e storia, n.s., XI (1892), p. 194; G ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...