REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] p. 96; A. Landi, Racconto del Duomo di Siena, a cura di E. Carli, Firenze 1992, pp. 74, 150 n. 81; J. Schade, Hochaltar, in M. Maccherini, Scheda 37: Francesco Morelli, Busto di Giulio Mancini, in Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il papa senese di ...
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UGOLINI, Vincenzo
Galliano Ciliberti
– Nacque a Perugia da Giovanni Battista di Vincenzo da Piscille e da Gostanza de Lica e fu battezzato il 1° novembre 1578 in S. Maria della Misericordia (Archivio [...] (gennaio-settembre 1606) per malattia.
L’incontro con Carlo Gesualdo riferito da Crispolti (1648, p. 382), se in Umbria tra Cinquecento e Seicento, a cura di B. Brumana - F.F. Mancini, Perugia 1981, pp. 351-356; J. Burke, Musicians of S. Maria ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] del novembre del 1492, già anticipata dal matrimonio tra Carlo VIII e la duchessa di Bretagna) irritò Gaguin che et al., I-XII, Oxford 1906-1958, II, p. 440; G. Mancini, Contributo dei cortonesi alla coltura italiana, Firenze 1922, pp. 41-44; E. ...
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TECCHI, Bonaventura
Monica Venturini
– Nacque l’11 febbraio 1896, da Giovanni e Michelina Benedetti, a Bagnoregio (Viterbo), dove trascorse gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza e ricevette un’educazione [...] , nei pressi di Hannover, dove conobbe Ugo Betti, Carlo Emilio Gadda e Camillo Corsanego. Da questa esperienza nacque ... 2008, a cura di L. Martellini e con prefazione di M. Mancini, Viterbo 2010; G. Fontanelli, L’idillio e il dramma. T. tra ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] concertistica come accompagnatore al pianoforte del soprano Jolanda Mancini, ma fu soprattutto all'organo che dedicò la su libretto di C. Zangarini e O. Lucarini, rappresentata al teatro Carlo Felice di Genova il 10 genn. 1930. Vi si narra delle ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Bambino in gloria e i ss. Giacomo Maggiore, Carlo Borromeo, Francesco d'Assisi, Girolamo, ambedue firmati 295; R. Adimari, Sito riminese, I, Brescia 1616, p. 82; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1617-1621 c.], a cura di A. Marucchi-L. Salerno ...
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RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] di diciotto anni e di aver atteso allo studio della pittura presso Mancini per quattro anni e due mesi, quindi fin verso il 1738, suo sostituto per i lavori nella distrutta chiesa di S. Carlo a Varese (Parravicini, 1993a, ibid., p. 29), trovando ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] per l'antichità classica che traspare dalla decorazione dell'armatura di Carlo V si ritrova anche nelle due monete da quattro scudi, . XII, fasc. XXIX, c. 375) dai quali risulta che B. Mancini prese in affitto dal C., del quale fa le lodi, la zecca di ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] la sua formazione a Roma sotto Giovanni Maria Morandi e Carlo Maratta, lavorando contemporaneamente come ritrattista e per la famiglia e lievi; e una delle due storie della beata Maria Mancini in S. Domenico (l'altra è di Anna Bacherini Piattoli ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] studiare pittura a Roma, dove, appoggiato dal generale dell'Ordine Carlo Vásquez, fu ospitato nello stesso convento. Successivamente si stabilì con con la pala, di identico soggetto, di Francesco Mancini posta nel 1750 sull'altare nella tribuna di S. ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...