VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] alle feste smodate a Città di Castello, in compagnia di Carlo Carafa e un gran numero di prostitute – non gli Castello, I, Dipinti. Palazzo Vitelli alla Cannoniera, a cura di F.F. Mancini, Perugia 1987, p. 240 n. 71 (scheda di E. Spaccini); G. ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] Roma 1963, pp.107, 117, 124 ss.; La "Libertas Lucensis" del 1369. Carlo IV e la fine della dominaz. pisana, Lucca 1970, I docum., a cura di al tempo dei Donoratico...,Firenze 1938, p. 220; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, pp. 148 s., 152 ...
Leggi Tutto
VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] la breve Dissertazione commissionatagli dieci anni prima da Carlo di Borbone per la corte di Madrid. Il , Storia della Toscana, XIV, [Fiesole] 1844, p. 440 s.; G. Mancini, L’Accademia Etrusca e la Libreria pubblica di Cortona, in Id., I Manoscritti, ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] attivi nel campo della scenografia teatrale, quali Carlo Carrà e Mario Sironi.
A proposito dell' a cavallo del secolo (1882-1913), Verona 1954, p. 118; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico dal naturalismo al teatro epico, Bari 1975, pp ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] Aretio" nominato nei registri universitari dal 1445 al 1451 (Pardi; Mancini, 1920, pp. 191-194). Certo è che nello Studio ferrarese l'incarico di redigere l'epigramma funebre per la tomba di Carlo Marsuppini in S. Croce, di cui parla la lettera ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] fratelli Giacomo (1753-1820) e Cesare, entrò nel collegio S. Carlo o dei nobili, dove ebbe come docente di filosofia, logica e ), n. 32, 1999; Diz. del Risorgimento nazionale, III, pp. 399 s. (E. Lazzareschi); Enc. Italiana, XXI, p. 564 (A. Mancini). ...
Leggi Tutto
SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] e a Giovanni Andrea Sirani –, un alunnato collocato a Roma da Carlo Cesare Malvasia (cit., I, p. 228) e a Bologna .C. Malvasia, cit., I, p. 232).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Viaggio per Roma, in Considerazioni sulla pittura (1617-1621 circa), a cura ...
Leggi Tutto
SALETTA, Tancredi.
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 27 giugno 1840, dal cavalier Luigi e da Francesca Pisango. Rimase celibe per tutta la vita, dedicandosi esclusivamente alla carriera militare.
Nel [...] esprimeva nella diplomazia del ministro degli Esteri Pasquale Mancini (Ministero degli Affari esteri [a], serie II – il ministro degli Esteri, Carlo Felice Nicolis conte di Robilant, lo sostituì con il maggiore generale Carlo Genè (il quale, più alto ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] della gloriosa scuola napoletana; condiscepolo di Francesco Mancini e Domenico Sarri, dai quali si di Eumelo per il giorno natalizio di Ferdinando IV, Napoli, teatro S. Carlo, 12 genn. 1766 (part. autogr. Napoli, Biblioteca del conservatorio di S ...
Leggi Tutto
FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] era; l'altra, rivolta ad una donna, Faustina Mancini, come pure l'epigramma, l'uomo che ama in von Pastor, Storia dei papi, V,Roma 1959, p. 499; F. Chabod, L'epoca di Carlo V, in Storia di Milano, IX,Milano 1961, pp. 234, 240; E. Nasalli Rocca, ...
Leggi Tutto
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...