COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] . Doglio, Bari 1967 (nell'indice, ad evitare confusioni, il "Colonna Carlo contestabile" va corretto in "Filippo", padre del C.), I, pp. 272, 277, 283, 286, 292; L. Viel des Rivières, M. Mancini, Paris s. d., p. 61; U. Suvagni, Mazzarino, Torino 1928 ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] sono legate le successive vicende del poeta: nominato viceré di Napoli da Carlo II (29 dicembre 1695), il nobile, arcade anch’egli, puntò a da Stampiglia, Gli amanti generosi (musica di Francesco Mancini) e Il più fedel tra vassalli (Aldrovandini), e ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] i redattori (con Angelo De Santi, Rodolfo Kanzler e Carlo Respighi) del nuovo Regolamento per la Cappella papale, Roma 2005, ad ind.; L.A. Ciampa, Don L. P., Bloomington 2006; A. Mancini, Vita di L. P. (1872-1956), Cave 2006; G. Merlatti, L. P. ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] Soderini esortò i concittadini alla ribellione armata contro Carlo VIII (che era allora a Firenze, intenzionato a di Giovanvittorio Soderini (1495-1498), a cura di R. Mancini, in Artiste nel chiostro. Produzione artistica nei monasteri femminili in ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] piano della casa Zuccaroni in via del Corso, davanti a palazzo Mancini, dove egli viveva dal 1712 con la moglie e i , Roma 1705, p. 41; H. Hager, Un riesame di tre cappelle di Carlo Fontana, in Commentari, XXVII (1976), pp. 252-289 (in partic. pp. ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] nell'accademia tropeana (1816; cfr. l'ed. postuma in E. Di Carlo, Un discorso accademico di P. G. su Alfonso de' Liguori, in Riv . Settembrini a E. Pessina, da L. La Vista a P.S. Mancini, aveva in fondo avuto in lui il suo maestro.
Fonti e Bibl.: ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] 1944, pp. 138, 146-151, 160, 190-195; A.N. Mancini, Il romanzo del Seicento. Saggio di bibliografia, in Studi secenteschi, XII (1971 57-73; Id., La penna e l'archibugio. Note su G.B., Carlo Antonio e Luigi Manzini, ibid., XLIV (1994), pp. 37-53; S ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] , nel 1537-38, da solo o con altri collaboratori (Ronen, 1975; Mancini, 1987).
Il G. quindi non ripartì con Vasari ma dovette fermarsi a Veltroni, nell'allestimento degli apparati per l'ingresso di Carlo V. Nel mese di maggio dello stesso anno, ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] ed esterno della chiesa, su commissione del cardinale Carlo Barberini, per le esequie (28 genn. 1702) Maddalena, Roma 1969, pp. 76, 124, 135 n. 230; A. Schiavo, Pal. Mancini, Palermo 1969, pp. 186 s., 214; I. Belli Barsali, Ville di Roma, Roma ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] con Guillaume de Marcillat (nel 1528 risulta suo «garzone»; Mancini, 1909), che volle lasciargli in eredità «i vetri e s.; A. Landi, ‘Racconto’ del duomo di Siena (1655 circa), a cura di E. Carli, Firenze 1992, pp. 57, 134 n. 43, pp. 135 s. n. 45; F ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...