RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] neutralità, Caterina Sforza fu trascinata nella guerra fra Carlo VIII e Alfonso d’Aragona, per il controllo a cura di L. Schmitz-Kallenberg, III, Münster 19242; F. Mancini, Urbanistica rinascimentale a Imola da Girolamo Riario a Leonardo da Vinci, I ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] Pollarolo (Reggio Emilia).
A Madrid confortò con il canto il malessere di Carlo II e nel 1700, con la morte del re, lasciò la corte non vedendolo, lo credeva un giovine nel fior degli anni» (Mancini, 1774, p. 13). Per Sassano, che non raggiunse gli ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] nel 1495, tra i ventidue "ouvriers et gens de métiers" che Carlo VIII portò ad Amboise da Napoli: le ricevute del 1495 non elencano des bords de la Loire, Paris 1894, p. 116; M. Mancini, Cortona nel Medioevo, Firenze 1897, pp. 338-343 (per il ...
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VERONICA GIULIANI, santa
Simona Negruzzo
VERONICA GIULIANI, santa. – Nacque il 27 dicembre 1660 a Mercatello sul Metauro, nel Ducato di Urbino e in diocesi di Urbania, ultima di sette figlie, due delle [...] era alfiere della guarnigione pontificia; la madre, Benedetta Mancini, donna di forti sentimenti religiosi morta nel 1667, relazione autobiografica le fu imposta dal confessore servita Carlo Antonio Tassinari per integrare episodi dell’adolescenza. Un ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] , presso il libraio-editore Giacomo Gnocchi di Milano, dedicate a Pasquale Stanislao Mancini, ex ministro della Pubblica istruzione; nel 1877, per i tipi di Carlo Barbini il Manuale dell’artista drammatico, nel quale raccolse anche altre sue opere ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] visitatore della Napolitana Provincia’, affiancato come priore da Carlo Maria de Vera. Ben accolto dalla comunità Regno d’Italia si adoperò per sottrarre l’abazia ai decreti Mancini, incontrando anche Luigi Farini e Costantino Nigra; con quest’ultimo ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] corsi, tra cui S. Viale, P. Sterbini e P. Giannone, mantenne contatti epistolari con C. Bini (A. Mancini, C. Bini e P. B., in Carlo Bini, nel centenario della morte, Livorno 1943, pp. 76-86) e continuò l'attività politica, ricevendo perciò dalla ...
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SPANGARO, Pietro
Eva Cecchinato
– Nacque a Venezia il 28 gennaio 1813 da Giovanni Battista e da Elena Zanchi, secondogenito di una famiglia discretamente agiata.
Nella città lagunare risiedeva da molte [...] pochi giorni dopo il tragico epilogo del tentativo di Carlo Pisacane, si registrava la presenza di Spangaro in rada 255, 257, 321; Fondo Bruzzesi, b. 97; Archivio Pasquale Stanislao Mancini, b. 678; Archivio Fabrizi, ad ind.; Archivio di Stato di ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] studi musicali, concretò tale interesse scrivendo la Vita di S. Mancini (Bologna 1829; 2 ed., Reggio Emilia 1830), celebre d'indipendenza, si recò a Cremona, ove ebbe un colloquio con Carlo Alberto al suo quartier generale. Ai primi di maggio era a ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...