ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] la versione dell'intero poema ovidiano con una nuova dedica a Carlo IX (Le Metamorfosi di Ovidio di Gio. Andrea dell' traduzione bizzarra, in Scampoli critici, Oneglia1899, pp. 35-41; G. Mancini, Lettera satirica di G. A. dell'A., in Arch. stor ...
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ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] Guendalina, tratto da un suo soggetto, che però Carlo Ponti affidò nel 1957 alla regia del più esperto M. Nicoletto, V. Z.. Il rifiuto del compromesso, Alessandria 2011; Destino e finitezza. Su V. Z., a cura di E. Di Mauro - G. Mancini, Ancona 2011. ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] da Napoli lo inviò in Piemonte per comunicare a Carlo Alberto di Savoia l’offerta della collaborazione militare napoletana. in stretto contatto con il circolo del conterraneo P.S. Mancini; non persero, comunque, la propria identità di militari, ambito ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] a don Juan de Luna, ottenendo in cambio da Carlo V il feudo di Amatrice.
Inviso a Cosimo, lasciò 43, 46, 50, 60, 74, 186, 201, 235, 297, 356; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di Castello, II, Perugia ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] , P. R., in Ead. Tre profili. Benedetto XIV, Pasquale Stanislao Mancini, P. R., Roma 1955, p. 99).
Questo atteggiamento mutò con l anche per la presenza di altri leader militari (Carlo Pisacane, Garibaldi) che avevano idee molto differenti sul ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] catholica, II, Monasterii 1914², p. 167; G. Mancini, Giovanni Tortelli cooperatore di Niccolò V nel fondare la Biblioteca . 61, 154, 164, 176, 181; I. Pierini, Il topo di Carlo Marsuppini: un’inedita gara poetica, in Interpres, XXXI (2012), pp. 291- ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] , Pag. musicali, in Il Primato artirt. ital., IV (1922), 1, pp. 43-45; N. Mancini, La mia terra, Ancona 1954, p. 207; F. De Filippis - P. Arnese, Cronache del Teatro S. Carlo(1737-1960), II, Napoli 1961, pp. 25 5.; W. Brockway-H. Weinstock, The World ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] nascita dell'arciduchessa Maria Amalia, figlia di Carlo VI; a lui spettò la progettazione e chiesa di S. Nicola della Carità, ibid., pp. 117-120, 123; F. Mancini, Feste ed apparati religiosi e civili in Napoli dal Viceregno alla capitale, Napoli 1968 ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] per cantare al matrimonio di Filippo, fratello minore di Carlo di Borbone. Tornato a Napoli, vi si trattenne quasi stabilmente fino al 1746, partecipando a opere di D. Sarro, F. Mancini, L. Leo, P. Vinci, Hasse, G. Manna, G. di Majo. ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] .
Nel 1633 l'A. è a Firenze, chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ultimare i quadri commessigli in origine dal duca o al rinnovato classicismo di Nicolas Poussin.
Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, 1620, I, ediz. a cura di ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...