CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] il consenso della Turchia. In mancanza di un accordo, Mancini aveva fino all'ultimo continuato a sollecitare un intervento della 1885 aveva assunto la direzione della Consulta il conte Carlo di Robilant, già ambasciatore a Vienna dal 1871, ottimo ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] Farnace (Antonio Maria Lucchini). Vi comparve il giovane Farinelli (Carlo Broschi), nell’ultimo suo ruolo en travesti: sarebbe poi reale», alla cui testa era stato elevato Francesco Mancini, mentre Domenico Sarro gli era subentrato come vicemaestro ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] un impiego postumo toccò nel 1701 a un suo progetto ripreso da Carlo Fontana (Fagiolo Dell’Arco, 1997, II, pp. 6 s.).
pp. 205, 222-229, 320 s., 393; M. Guerci, Le Palais Mancini à Rome: d’une idée de Jules Mazarin au Palais du Duc de Nevers, ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] 20 apr. 1466; la versione in volgare della Vita di Carlo Magno di Donato Acciaiuoli, finita l'8 settembre successivo ed esemplata da Giovanni Papanti, II, Livorno 1871, pp. 11-13; G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1882, pp. 360-363; ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] con Bambino e i ss. Anselmo e Carlo Borromeo (Mantova, Amministrazione istituti Gonzaga), lunetta : G. C. Gigli, La pittura trionfante..., Venezia 1615, p. 22; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura... (1619-21), a cura di A. Marucchi, Roma 1956-57 ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] giurisprudenza presso l’Università di Bologna con Federico Mancini, fondatore della Scuola bolognese di diritto del dirigere Confindustria, con l’assessore al lavoro della giunta Albertini, Carlo Magri.
L’idea di un piano per il lavoro della ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] connestabile del Regno, marito di Maria Mancini, nipote del cardinale Giulio Mazzarino; 141v; De studio neapolitano, ms. Branc. III C 12, cc. 124r-127r; di Carlo de Lellis anche Apologia contro D. Camillo Tutino per il libro dell’Origine de’ Seggi, in ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] e la sua posizione di caposcuola era paragonabile a quella di Carlo Maratta a Roma. Dai suoi biografi, Ippolito Zanelli, poeta del padre e del fratello Felice, anche di Gennari, Fr. Mancini (di cui possedeva anche un dipinto: S. Antonio da Padova), ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] .
Nel 1985, insieme con l'anatomopatologo Anton Maria Mancini, con Paolo Mengoli (direttore della Caritas diocesana di Bologna pure nei confronti dei cardinali di Bologna Giacomo Biffi e Carlo Caffarra. E anche nei confronti di Benedetto XVI si ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] 137; A.G. Spinelli, Soste in Modena di Giovanni d’Angiò e di Carlo V, in Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia Patria per le F. Piccinini, Cinisello Balsamo 2005, pp. 224 s.; G. Mancini, La vita e l’opera di Nicolò dell’Abate nelle fonti d ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...