FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] con Bambino e i ss. Anselmo e Carlo Borromeo (Mantova, Amministrazione istituti Gonzaga), lunetta : G. C. Gigli, La pittura trionfante..., Venezia 1615, p. 22; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura... (1619-21), a cura di A. Marucchi, Roma 1956-57 ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] giurisprudenza presso l’Università di Bologna con Federico Mancini, fondatore della Scuola bolognese di diritto del dirigere Confindustria, con l’assessore al lavoro della giunta Albertini, Carlo Magri.
L’idea di un piano per il lavoro della ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] connestabile del Regno, marito di Maria Mancini, nipote del cardinale Giulio Mazzarino; 141v; De studio neapolitano, ms. Branc. III C 12, cc. 124r-127r; di Carlo de Lellis anche Apologia contro D. Camillo Tutino per il libro dell’Origine de’ Seggi, in ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] e la sua posizione di caposcuola era paragonabile a quella di Carlo Maratta a Roma. Dai suoi biografi, Ippolito Zanelli, poeta del padre e del fratello Felice, anche di Gennari, Fr. Mancini (di cui possedeva anche un dipinto: S. Antonio da Padova), ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] .
Nel 1985, insieme con l'anatomopatologo Anton Maria Mancini, con Paolo Mengoli (direttore della Caritas diocesana di Bologna pure nei confronti dei cardinali di Bologna Giacomo Biffi e Carlo Caffarra. E anche nei confronti di Benedetto XVI si ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] 137; A.G. Spinelli, Soste in Modena di Giovanni d’Angiò e di Carlo V, in Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia Patria per le F. Piccinini, Cinisello Balsamo 2005, pp. 224 s.; G. Mancini, La vita e l’opera di Nicolò dell’Abate nelle fonti d ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] . L’ultimo dipinto conosciuto è la Madonna con s. Carlo e ss. cappuccini della chiesa dei Cappuccini di Mestre, , Il Polesine di Rovigo 1540-1600, ibid., pp. 889, 894-896; V. Mancini, Per la giovinezza di A. M. detto il Vicentino. Il pittore di «Cha ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] occasione delle celebrazioni per l'incoronazione imperiale di Carlo V nel 1530, sembra potersi collocare la pala I, Casalecchio di Reno 1986, pp. 147-151 (con bibl.); A. Mancini, Un insospettato collaboratore di Giulio Romano a palazzo Te: G. da T., ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] oltre ai prelati G. B. Panzini e L. Azzolini, anche Carlo e Cesare Magalotti in funzione di segretari. Le trattative, che B., del 1654-165s, con il suo inviato in Spagna F. Mancini, sul recupero dei beni sequestrati dalla Spagna).
Facultates D. F. ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] può ricordare pubblicata, ad esempio, la Città secolare di Harvey Cox) e I nuovi padri (con il Bonhoeffer di Italo Mancini), ma anche l’Enciclopedia delle religioni (curata da Alfonso di Nola - con il quale a partire dal 1967 divennero grandi amici ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...