MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] dei consueti canali d'istruzione, soprattutto in virtù di una estrazione sociale elevata; il Ritratto di CarloMancini (Milano, Civico Museo del Risorgimento) realizzato da Antonietta Bisi, figlia dell'illustre insegnante, potrebbe costituire la ...
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Pittore (Milano 1829 - ivi 1910); paesista, si distacca dalle correnti lombarde del sec. 19º, mostrandosi sensibile alle contemporanee esperienze francesi. Dai suoi lunghi viaggi all'estero riportò studî dal vero, alcune centinaia dei quali si trovano nella Galleria d'arte moderna di Milano ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] modo indubbio che tali refrigerî erano celebrati soprattutto in memoria degli apostoli (sui recenti scavi di S. Sebastiano, v. G. Mancini ed O. Marucchi, in Notizie Scavi, 1923, p. 1 segg.; v. anche Nuovo Bull. Arch. Crist., 1915 segg., passim).
Nel ...
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ROSSI, Luigi
Paolo Mezzanotte
Pittore, nato a Lugano il 22 marzo 1853, morto a Tesserete (Ticino) il 6 agosto 1923. Studiò all'accademia di Milano con Giuseppe Bertini: da CarloMancini fu iniziato [...] alla visione del paesaggio. Esordì appena diciottenne con un quadro di genere (In assenza dei padroni) acquistato dal khedivé. Chiamato a Parigi dal Guillaume verso il 1880, vi acquistò nome e grandi amicizie ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] Arrighi, Giuseppe Rovani, Arrigo Boito, Igino Ugo Tarchetti, Antonio Ghislanzoni, nonché i pittori Tranquillo Cremona, CarloMancini, Luigi Steffani. L’agiatezza economica gli consentì di dedicarsi agli studi letterari e artistici incoraggiato dal ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] la guida di CarloMancini, lodigiano e autore di tragedie apprezzate dal Monti; ma nella sua formazione influì soprattutto il fratello Carlo Annibale (nato nel 1802), che fu per qualche tempo condiscepolo di C. Cattaneo. Ordinato sacerdote nel 1835, ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] Filangieri e Cesare Beccaria.
Scrisse l’epigramma Scherzo sulla tomba di Perticari: inviato in forma privata all’amico CarloMancini, fu malaccortamente fatto circolare finché non giunse a Salvatore Betti, il quale lo fece conoscere a Monti. Quest ...
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GROSSONI, Orazio Costante
Cristina Sirigatti
Nacque a Milano il 18 ott. 1876 da Giuseppe e da Albina Pulli. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera con il pittore accademico R. Casnedi e con lo [...] M. Bezzola, Milano 1938, pp. 130 s.).
Presso la Galleria d'arte moderna di Milano si conservano il Busto ritratto di CarloMancini scolpito a grandezza naturale in marmo di Candoglia nel marzo del 1910, e il Ritratto della signora Amelia Solimena di ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] il 16 agosto 1866.
Quattro suoi ritratti a mezzo busto, di Enrico e Emilio Dandolo, del Generale Iacopetti e di CarloMancini, figurano tra le raccolte del comune di Milano (Museo del Risorgimento e Galleria d'arte moderna).
Fulvia nacque a Milano ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G.Claretta, Storia… di Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, pp. 192 ss., 262-268, 275 s , Torino 1969, pp. 195 s., 197; A. N. Mancini, Ilromanzo nel Seicento… bibliografia, I, in Studi secenteschi, XI(1970 ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...