BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] corti dell'Italia padana, dalla Rimini dei Malatesta (affreschi cavallereschi di Montefiore Conca; Crocifissione su del Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe, Paragone 36, 1985, 419-423, pp. 10-16: 12-13; A ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] con la donazione del re dei Franchi Pipino (756), riconfermata da Carlo Magno (774) e da Ottone III (999), l'area pentapolitana al mare. Questa circostanza favorì l'insediarsi delle signorie: i Malatesta a Pesaro e Fano, i Da Varano a Camerino, gli ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di L. con Luigi di Lussemburgo, conte di Ligny e cugino di Carlo VIII, sceso in Italia al seguito di Luigi XII, che l'artista d'oro sul suo conto. L'11 ag. 1500, Francesco Malatesta inviò al marchese di Mantova un disegno della casa di Agnolo ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] famiglia avrebbe retto la città fino al 10° secolo. Con Carlo Magno e poi con Lotario e Ludovico II (sepolto nell'875 inizi di Vincenzo Foppa.Fra il 1406 e il 1420 Pandolfo Malatesta fece riprendere l'attività della zecca, con l'emissione di alcune ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Cavallo, in una abitazione di proprietà della famiglia Malatesta. Solo nel 1494, quasi vent’anni dopo l Id., Note sul simbolismo archeologico di A. M., in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, a cura di S. Macchioni, Roma 1984, pp. 103-126; R. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] in poi da Elisabetta, figlia di Federico e moglie di Roberto Malatesta, che vi si ritirò in quell'anno. Il convento si apre determinò la caduta di Castel Nuovo, occupato dai Francesi di Carlo VIII, e la riconquista da parte degli Aragonesi, episodio ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Laur. Red. 54)l'Ephoebia va sotto il nome del fratello Carlo, a cui la attribuisce pure Battista in una frase del De Commodis a Firenze: tanto lontano dalle forme del tempio malatestiano da indurre lo Schlosser a trasferirne l'attribuzione, benché ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a Roma, ché il versamento di una grossa somma lo sottrae a per Cesare Borgia. Ma signore di Rimini Pandolfo Malatesta, protetto della Repubblica, la quale, pertanto, si ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] antichi eroi quali Enea e Didone, ma anche Ercole, Ettore, Attila, Carlo Magno" (Toesca, 19662, p. 88; Schubring, 1900, p. P. a raccontare (Seniles, I, 6, del 1362) che Pandolfo Malatesta, signore di Pesaro, per ben due volte gli mandò un pittore per ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] (1568, p. 618) l'opera fu commissionata da Carlo Marsuppini, cancelliere della Repubblica fiorentina in Arezzo, e destinata nome di colei che l'aveva fondato nel 1453, Annalena Malatesta. Un'altra tavola dello stesso soggetto, in stretta relazione con ...
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