CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di Savoia. Il 24 maggio il C., insieme con Malatesta Baglioni nominato nunzio presso la corte imperiale, fu ricevuto tra e il Piemonte in caso di prematura morte del malaticcio Carlo Emanuele II, appena quattrenne, indussero il cardinal Maurizio e ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] datare in questo stesso lasso cronologico la pala con S. Carlo Borromeo e i confratelli della Buona Morte sull'altare di mano del G., donati al Comune dal pittore e collezionista Augusto Malatesta.
Fonti e Bibl.: Assisi, Arch. della cattedrale di S. ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] committente, la nobile anconetana M. Ferretti, moglie di G. Malatesta, e del S. Rocco (Urbino, Galleria nazionale delle S. Giovanni Battista ad Ancona, raffigurante il Crocifisso con s. Carlo Borromeo e s. Ubaldo, ha reso necessario il riesame dell' ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] i fratelli.
Questa nomina, che fu il prezzo pagato da Carlo IV per l'appoggio datogli dal marchese del Monferrato, l' ; poco dopo, lasciata la direzione dell'assedio a Pandolfo Malatesta, il Visconti occupava in territorio pavese i centri di Mortara ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] trasferitasi, nel 1434, da Rimini al seguito di Malatesta Novello, situandosi tra i consiglieri di prima borsa lui ricorso per efficaci intimidazioni, specie per metter paura al cardinale Carlo de' Medici. E il governo veneto di certo non lo persegue ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] la gloria di Firenze nell'assedio posto alla città da Carlo V e nel 1531 in morte dell'amata moglie Serena narrato diffusamente i memorabili eventi, concluse: "il tradimento di Malatesta Baion à fatto perder quella città, et che fiorentini non ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] arts, IX (1924), pp. 1-11; C. Ricci, Il tempio Malatestiano, Milano-Roma 1925, pp. 341-343, 345-347, 363, 380, internaz. dell'antiquariato (catal.), Firenze 1987, p. 275; D. Carl, Il ciborio di Benedetto da Maiano nella cappella Maggiore di S. ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] data, senza però chiarire se non appartenesse a Caterina Malatesta, che è tradizionalmente riconosciuta come la seconda moglie di , del Cremonese e del Bresciano.
Nei diplomi concessi da Carlo IV durante il suo soggiorno a Mantova nel novembre 1354 ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] eseguita per la chiesa di S. Cataldo a Rimini. Commissionata dai Malatesta nel 1492, fu però compiuta solo dopo la morte del Ghirlandaio ( di un dittico il cui secondo elemento, con l'Ingresso di Carlo VIII a Roma, è andato perduto (Cecchi, 1986). La ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , a cura di P. Bevilacqua, Venezia 1990, II, pp. 214-219; L. D'Antona, L'"inteligenza" dell'agricoltura, ibid., III, p. 409; Dizionario del Risorgimento nazionale, III, pp. 29 s.; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, sub voce. ...
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