PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] stringere. Uno dei suoi alleati più potenti in Romagna fu Malatesta da Verucchio che, negli anni precedenti, aveva avuto un Bologna per aver sostenuto troppo tiepidamente gli interessi di Carlo d’Angiò.
Paltanieri mantenne anche da cardinale stretti ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] mantenne la promessa e, qualche giorno dopo, a Bologna, incontrò Carlo V.
Di ritorno a Firenze, il G. prese parte attiva al nell'astrologia, come testimonia una lettera indirizzatagli da Ramberto Malatesta il 7 dic. 1526, dalla quale si desume che ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] 60), avviato a una carriera militare di successo, Fabio e Carlo, e quattro figlie: Porzia, che sposò Federico Pappacoda, marchese il M. ebbe rapporti conflittuali con il nunzio ordinario Malatesta Baglioni e ne mise in evidenza la cattiva gestione ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] Adda (1451): il D., inviato contro Crema insieme a Carlo Fortebraccio e a un forte manipolo di uomini, costruì nottetempo di un sovrano, Alfonso d'Aragona, che lo inviò contro Sigismondo Malatesta. Non è certo che il D. ne seguisse anche questa volta ...
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NABRUZZI, Lodovico
Piero Brunello
– Nacque a Ravenna il 27 giugno 1846, figlio di Ettore e di Clotilde Rossi.
Il nonno paterno (1766-1849), di cui prese il nome, era un ingegnere comunale, allora alla [...] di ampliamento della Baronata (una villa acquistata da Carlo Cafiero), fu allontanato nella primavera successiva perché le .C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta(1862-1892), Milano 1969; S. Sozzi, Documenti riservati ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] mons. Giordani come deputazione del popolo perugino, tranne Carlo Bruschi a cui fu affidato il comando di italiana, III, pp. 57 s.; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, I, p. 394; F. Ercole ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] a Roma, fu chiamato a Innsbruck alla corte di Ferdinando Carlo, arciduca d’Austria, grazie ai contatti mediati da Cesti, postuma, a cura di S. Torcigliani, Lucca 1681; G. Malatesta Garuffi, L’Italia accademica, Rimini 1688.
C. Lucchesini, Della ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] a Venezia presso l'oratore gonzaghesco, Giovanni Battista Malatesta, per disegnare le fortificazioni di Padova e Treviso cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di attività ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] 1868; Nozze Avanzi-Della Vedova, ibid. 1868; Nozze Caperle-Malatesta, ibid. 1868 (solo la poesia Al sole). Frutto al focolare, dello stesso, in Per le nozze del conte prof. Carlo Cipolla..., ibid. 1890; Milton dello stesso e Filosofia dell'amore di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] nel corso dell'inchiesta condotta da Carlo Cafiero e conclusasi con l'espulsione M. Nettlau, Bakunin e l'Intern. in Italia dal 1864 al 1872 (con pref. di E. Malatesta), Ginevra 1928, ad Ind.; R. Zangheri, C. C. e la crisi delle formaz. democr. ...
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