Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] Madonna.
Bibl.: A. Pointner, Die Werke d. florentinischen Bildhauers Agostino d'Antonio di Duccio, Strasburgo 1909; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano-Roma s. a., con le notizie più estese su A. di Duccio e una compiuta bibl.; E. Maclagan, A ...
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Cardinale, nato nel 1422 a Pescia, e più precisamente' a Villa Basilica. Studiò a Firenze sotto la guida di Carlo e Leonardo d'Arezzo, sentì le lezioni di Giannozzo Manetti e del Guarino, e si addottorò [...] . Pio II nei suoi Commentarii ricorda tale nomina dovuta ai servizî resi dall'Ammannati in un momento critico, quando Sigismondo Malatesta di Rimini, vincitore delle truppe pontificie, minacciava da presso Roma, e, senza l'energia e l'attività dell'A ...
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LOVERE (A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Carlo Guido MOR
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Cittadina della Lombardia in provincia di Bergamo, situata all'estremità N. della sponda occidentale del Lago d'Iseo, a 200 m. sul mare. [...] di tutti i suoi diritti sul castello in favore della comunità. Passata alla dipendenza di Milano, fu nel 1405 saccheggiata da Pandolfo Malatesta, che ne divise il territorio tra i Foresti di Castro e i guelfi di Val Seriana. Nel 1413 passò a Filippo ...
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Uomo politico socialista (Barletta 1846 - Nocera Inferiore 1892). Di ricca famiglia pugliese, iniziò con successo la carriera diplomatica; entrato in rapporto (1870) a Parigi con le correnti rivoluzionarie, [...] La Campana e presiedette nel 1872 il Congresso dell'estrema sinistra di Rimini diventando con A. Costa ed E. Malatesta una figura preminente nel primo socialismo italiano, d'ispirazione anarchica; prese parte ai moti di Benevento del 1877 per ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] concistoro approvò la lega.
Il 16 giunse a Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di staccare il 12 ag. 1530 il voltafaccia improvviso di Malatesta Baglioni, comandante delle truppe, fiorentine, costrinse ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] della famiglia; tra i figli di Orazio, Annibale divenne primo custode e prefetto della Biblioteca Vaticana, Malatesta trovò impiego nelle armate pontificie e Carlo, il padre di Giovanni Francesco, divenne un docile e riconoscente maestro di Camera di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] principi: erano presenti il re di Francia, il conte di Fiandra, Carlo II di Napoli e gli ambasciatori del re d'Inghilterra. Per le e la sovranità. La città cadde in balia delle famiglie Malatesta e Montefeltro costantemente in lotta fra loro.
C. V ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Barberini, in effetti, lo mandò a incontrare il duca di Savoia Carlo Emanuele I a Savona, il 29 marzo 1625, per sondare i Incorporando per devoluzione anche i feudi dei due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo di autonomia ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dedicò anzitutto alla conquista di Rimini, presa da Sigismondo Malatesta nel 1527: con l'aiuto dei nobili romagnoli Giovanni , incontrò il favore di Paolo III (animoso nei confronti di Carlo V per l'assassinio di Pier Luigi Farnese e l'occupazione ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di A., stando ad una lettera del Caetano stesso al gran cancelliere di Carlo V, Mercurino di Gattinara, del 12 genn. 1522 (cfr. anche Urbino, fece tornare in Perugia i Baglioni, scacciò i Malatesta da Rimini. Ma molto più difficile era trovare una ...
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