FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] e Gregorio XVI, dedicatari delle sue cinque tavole riproducenti dalla stanza dell'Incendio La battaglia di Ostia, L'incoronazione di CarloMagno e La giustificazione di Leone III, e dalla sala di Costantino La battaglia di Ponte Milvio e La donazione ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] in Egitto (ibid., n. 169). Al 1854 risalgono Desiderio, ultimo re dei Longobardi giura di vendicare la figlia ripudiata da CarloMagno (catal., n. 165, acquistato dalla Società) e Un alfiere greco difende la bandiera da quattro turchi (ibid., n. 166 ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] narra la distruzione del regno longobardo ad opera di CarloMagno grazie all'aiuto divino (le forze infernali sostengono Oronte. Infine l'intervento di Dio determina la vittoria di Carlo.
Evidente tentativo di imitazione del poema del Tasso, l'Italia ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] riconoscere nei modi del C. un barocco elegante e rigoglioso derivante più dal Rusconi che non dal Le Gros. Per il CarloMagno le cose andarono diversamente: assegnata al Le Gros nel 1714, era appena abbozzata quando questi morì cinque anni dopo; la ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ingegnario".
La dedica a Federico, accostato ad Alessandro Magno e a Cesare Augusto in quanto bisognoso anch' che determinò la caduta di Castel Nuovo, occupato dai Francesi di Carlo VIII, e la riconquista da parte degli Aragonesi, episodio ricordato ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] tra cui il monumento di Andrea Gentili in S. Gregorio Magno, poi smembrato, e dal 1526 in quello, perduto, ; allo stesso giorno data la lettera spedita da Peruzzi a Carlo Tolomei per richiedere il saldo dello stipendio come architetto della Repubblica ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] decorazione delle chiese di S. Vittore a Meda e di S. Magno a Legnano, e infine la decorazione della sacrestia di S. Maria della tra il 1525 e il 1527 (nel periodo in cui Carlo V aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] volti di cherubini (sopra l'altare con S. Leone Magno e Attila, sulle porte della cappella del Sacramento); lavora . 40-44. Per S. Carlino: Roma, Arch. del convento di S. Carlo alle Quattro Fontane, vol. 77: fra' Giovanni B. di S. Bonaventura, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] francese. Nel 1681, in segno di apprezzamento, il re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le Brun, una "gioia" che venne trafugata durante la spedizione. Un secondo e più pregiato gioiello (un ritratto ovale ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] quale Algardi aveva disegnato una cappella dei Ss. Vittore e Carlo a Genova, il progetto impegnò l'artista per i alcuni medaglioni raffigurano Giulio Cesare, Scipione l'Africano, Alessandro Magno e Traiano. Questo schema elaborato venne in gran parte ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...